Vienna Cammarota, 68 primavere, è la prima donna al mondo che arriva nell'Isola camminando dalla Repubblica Ceca. Sulle orme del Viaggio in Italia fatto dallo scrittore tedesco: «Ho fatto un tour alla scoperta delle bellezze naturali come vorrei che tutti lo facessero, all’insegna della lentezza del viaggio»
A piedi da Praga a Palermo sulle orme di Goethe «Sicilia è la chiave di tutto, qui i colori sono veri»
Ha percorso 2700 chilometri a piedi, 232 anni dopo lo storico viaggio di Wolfgang Goethe e questa mattina è arrivata a Palermo per scoprire quella «Sicilia chiave di tutto». Vienna Cammarota, originaria del Cilento, 68 primavere, è la guida ambientale escursionistica, prima donna al mondo, arrivata in Sicilia a piedi dalla Repubblica Ceca sulle orme del Viaggio in Italia fatto dallo scrittore tedesco. «Goethe ha fatto un tour alla scoperta delle bellezze naturali come vorrei che tutti lo facessero, all’insegna della lentezza del viaggio, per capire il territorio», ha detto al suo arrivo a piazza Bologni, prima di fare il suo ingresso a palazzo Alliata dei principi di Villafranca.
Qui è stata accolta da Chiara Modica Donà Dalle Rose, direttrice della Biennale internazionale di arte sacra che ospita 128 artisti. Insieme hanno percorso il padiglione dedicato alle religioni abramitiche e ammirato le opere di Mattia Preti, Sebastiano Ricci, Lorenzo Pasinelli. Il tour della guida proseguirà per altri 36 siti della Sicilia. «I colori di Palermo sono veri, autentici – dice – ho trovato un’Isola verde e bellissima proprio come riportato da Goethe. Da Palermo proseguirò verso Alcamo, poi andrò a Gibellina per visitare il Belice 50 anni dopo il terremoto, per andare a Selinunte e Messina».
Tutto a stretto contatto con gli abitanti del luogo, come ad «Agrigento dove una signora si è offerta di prepararmi la stessa cena consumata da Goethe la sera del 24 aprile 1787 arrivando a Girgenti, a base di pasta con le melanzane». Ma il tour di Vienna ha anche un altro obiettivo: «Promuovere l’educazione ambientale e sensibilizzare istituzioni e giovani alla promozione del patrimonio naturale – spiega – Serve una legge sulle guide ambientali escursionistiche di ispirazione europea che tenga su piani distinti escursionismo e alpinismo. Il settore del turismo ambientale cresce del 3 per cento ogni anno».