Domani diverse giurie valuteranno i progetti presentati; il vincitore accederà all'iniziativa regionale Start cup Sicilia. A coordinare i gruppi sono stati quattro colleghi che hanno alle spalle esperienze di questo genere. «Rispetto agli anni passati, c'è una maggiore attenzione all'agroalimentare», spiega l'ideatore, Rosario Faraci
A Economia parte Start up your business Unict, tredici idee di aspiranti imprenditori
Riflettori puntati su tredici idee. Tredici start up ideate da altrettanti gruppi di studio che si affronteranno domani, dalle 9 e 30 nella sede del dipartimento di Economia, nella Start Up Your Business – Un vulcano d’idee. «È un’iniziativa rivolta agli iscritti al nostro dipartimento», spiega Rosario Faraci, presidente del corso di laurea in Economia aziendale dell’università di Catania. «Abbiamo realizzato un ciclo di incontri – afferma – Abbiamo formato l’aula e da lì gli studenti hanno ideato e lavorato ai progetti».
Durante l’evento di domani un sistema articolato di valutatori – una giuria tecnica, una popolare e un televoto – decreteranno l’idea vincitrice che poi concorrerà alla seconda fase della Start cup Sicilia, la prossima estate. A guidare i gruppi sono stati «quattro studenti senior», tiene a sottolineare Faraci. Si tratta di Federica Giangrande, Alessandra Misuraca, Daniele Murgo e Francesco Spampinato; allievi che hanno già affrontato percorsi di questo genere e che «si sono messi a servizio dei colleghi. È l’applicazione del modello dell’università capovolta – prosegue il docente – Io sono stato solo il fautore, hanno fatto tutto loro».
Le idee che verranno presentate sono: Adelina, eBio, Ecotime, Capsule, Ecorigami, Enjoy, iHungry, iSuq, Living my city, Ludicamente, Meishi, Payall, Sicily Bio HD e Tapp and Go. «Rispetto agli anni passati, quando andavamo molto di moda il turismo, adesso c’è una maggiore attenzione all’agroalimentare – spiega – lo associo all’effetto Expo». Ma non mancheranno i «progetti legati alle app turistiche – assicura Rosario Faraci – Hanno puntato ai settori portanti della nostra economia: cibo e turismo».
La giornata si aprirà con una lectio di Marco Galvagno, professore associato di Economia e gestione delle imprese, «su tutto quello che avreste sapere sul marketing», afferma con un sorriso. Presenti, inoltre, molti rappresentanti locali del mondo delle start up. Tre, soprattutto, sono quelle legate al territorio che si sono fatte conoscere in breve tempo all’estero: Orange Fiber, Parskmart e Behaviour Labs.