I reperti archeologici sono stati ricevuti dal Parco archeologico delle Isole Eolie e Museo Luigi Bernabò Brea. Dopo l'indagine del 2015, si è arrivati alla confisca definitiva alla persona che se ne era impropriamente appropriata
Lipari, donati al museo regionale beni trafugati Erano stati sequestrati nel 2015 a un ricettatore
Uno stamnos a fasce di probabile età greca, un collo di anfora greco-romana, quattro frammenti di pareti, un’anfora a fondo piatto di età greco-romana, due colli di anfora greco-italica del III secolo a.C., un collo di anfora greco-romana, un collo di anfora romana, un’anfora romana. Sono i reperti archeologici consegnati al Parco archeologico delle Isole Eolie e Museo Luigi Bernabò Brea dai carabinieri di Vulcano.
L’iter rientra nell’ambito dei provvedimenti seguiti a un’indagine del 2015, comprensivi di sequestro e di denuncia per ricettazione nei confronti di un soggetto accusato di essersi appropriato di beni culturali appartenenti allo Stato. Dopo la confisca, l’autorità giudiziaria ha ordinato la destinazione dei reperti al museo di Lipari.