Le istanze sono state formulate nel corso dell'udienza preliminare in corso a Caltanissetta. Tanti gli imputati eccellenti, tra ex assessori regionali e volti di Confindustria. Alla sbarra anche vertici delle forze dell'ordine
Processo Montante bis, 23 costituzioni di parte civile Indagine sui finanziamenti illeciti a favore di Crocetta
Sono 23 le costituzioni di parte civile nel processo Montante bis. Le proposte sono state depositate nel corso dell’udienza preliminare al tribunale di Caltanissetta da Marco Venturi, Pietro Di Vincenzo, Salvatore Moncada, Ismail Mohammed Kalil, Giuliana Geraci, il Comune di Caltanissetta, Gianpiero Casagni, Vincenzo Basso, la Camera di Commercio Caltanissetta, Tullio Giarratano, Umberto Cortese, Alfonso Cicero, i ministeri dell’Interno, dell’Economia e della Difesa, gli assessorati regionali all’Energia e alle Attività Produttive, la Regione Siciliana, Pasquale Tornatore, Salvatore Iacuzzo, Filippo Scalzo, Giuseppe Amato e Salvatore Petrotto.
Alla sbarra, nelle vesti di imputati, ci sono 12 persone tra politici, imprenditori e rappresentanti delle forze dell’ordine. Oltre all’ex paladino dell’Antimafia, a poter andare a giudizio sono l’ex presidente della Regione Rosario Crocetta, le ex assessore Linda Vancheri e Mariella Lo Bello, l’ex commissaria Irsap Maria Grazia Brandara e gli imprenditori e volti di Confindustria Giuseppe Catanzaro, Rosario Amarù e Carmelo Turco. Udienza preliminare anche per Vincenzo Savastano – ex vicequestore all’ufficio di frontiera di Fiumicino -, Gaetano Scilla, ex capocentro Dia a Caltanissetta dal 2010 al 2014; Arturo De Felice, ex direttore Dia dal 2012 al 2014, e poi ancora il colonnello dei carabinieri Giuseppe D’Agata e l’ex capo della security Diego Di Simone Perricone.
L’indagine rappresenta il secondo troncone della vicenda Montante. Sotto la lente della procura sono finiti i presunti finanziamenti illeciti erogati a favore di Rosario Crocetta, in occasione dell’elezione a governatore nel 2012. Tra gli altri capi d’accusa anche associazione a delinquere, corruzione e abuso d’ufficio.