La linea seguita dall'assessore all'Istruzione Roberto Lagalla è emersa nella riunione che si è conclusa poco fa, in cui la giunta siciliana ha dovuto confrontarsi, anche su quanto espresso dai presidi e dai sindaci, sulla ripresa delle lezioni
Regione, il rientro a scuola sarà rinviato di tre giorni Questa la probabile decisione del governo Musumeci
Crescita esponenziale dei casi Covid, attesa per la fornitura di mascherine Ffp 2 e avere delle direttive chiare se iniziare con la didattica a distanza o in presenza. Questo è lo scenario post vacanze natalizie in cui la scuola si appresta a riprendere le lezioni per il 2022. Davanti a queste perplessità oggi, dopo gli incontri di queste ore con i sindaci, si sono riuniti i vertici regionali. Il governo guidato da Nello Musumeci avrebbe deciso di rinviare di tre giorni la data del rientro in classe, con la conseguente modifica del calendario scolastico, per consentire di verificare tutti gli aspetti organizzativi in vista della riapertura delle aule.
Alla riunione erano presenti sindacati, studenti, presidi e professori che hanno sposato la posizione di circa duecento sindaci dell’Isola sulla richiesta di un rinvio del rientro in classe. Per il governo regionale erano presenti gli assessori alla Salute e all’Istruzione Ruggero Razza e Roberto Lagalla. La task force regionale tornerà a riunirsi mercoledì.