Dopo aver curato la documentazione e pianificato la richiesta di finanziamento, un nostro lettore - che preferisce mantenere l'anonimato - si è visto rifiutare l'accesso al Piano di sviluppo rurale. Nonostante «un punteggio di gran lunga superiore alla maggior parte di quelli accettati». Tutti quelli che sono stati accettati, sottolinea il giovane aspirante albergatore, provengono dalla provincia di Agrigento
Fondi Ue per i b&b, delusioni e stranezze «Il progetto rigettato senza sapere perché»
Sono un cittadino siciliano parecchio deluso dalla politica e dalle istituzioni regionali. Ho presentato lo scorso gennaio un progetto per lapertura di un piccolo b&b a valere sulla misura 312C del Piano di sviluppo rurale, che prevede fondi europei a fondo perduto a copertura del 75 per cento dellimporto delle spese previste. Dopo ben otto mesi di attesa, proprio oggi (ieri per chi legge, ndr) sono state pubblicate le graduatorie provvisorie: malgrado tanti sforzi, spese, e lavoro per una pianificazione quanto più completa e chiara possibile, il mio progetto – come quelli di tanti altri – è stato rigettato sotto la generica dicitura Preventivi non conformi, senza alcuna ulteriore spiegazione per la quale poter almeno presentare le giuste memorie e malgrado il mio progetto avesse un punteggio di gran lunga superiore alla maggior parte di quelli accettati.
I progetti ammessi a finanziamento guarda caso coprono invece quasi perfettamente la cifra a disposizione (se il mio fosse stato accettato, un altro non sarebbe stato finanziato) e, sempre per dovere di cronaca, vorrei segnalarvi anche come questi provengono per ben il 70 per cento esclusivamente solo dalla provincia di Agrigento!
Magari il mio B&B si fosse trovato in quel luogo Che amarezza Viva la Sicilia, e viva i fondi europei!
[Foto di digitallatina]