Il giovane, intercettato dalla squadra volanti della polizia dopo una segnalazione, aveva già fatto irruzione in un altro mezzo parcheggiato in via Garibaldi
Entra in un’automobile per rubare il computer di bordo Fermato un 32enne in Via San Giuseppe al Duomo
La polizia di Stato ha arrestato il catanese G.F. (classe 1989) per tentato furto aggravato.
Nel corso della notte, personale delle Volanti ha sorpreso l’uomo, denunciato anche per la ricettazione di alcuni oggetti di probabile provenienza delittuosa, a
seguito di segnalazione giunta sulla linea di emergenza che parlava di un soggetto intento ad
armeggiare all’interno di un’autovettura parcheggiata nella zona centro storico, in via San Giuseppe al Duomo.
Gli operatori sono intervenuti e hanno bloccato G.F. che, sorpreso all’interno del
veicolo ha tentato invano di darsi alla fuga a piedi.
Dopo aver rotto il finestrino dell’auto con un coccio di ceramica, aveva divelto la plancia
e la cornice del contachilometri nel tentativo di asportare il computer di bordo touch
screen. L’uomo è stato trovato in possesso di una serie di oggetti, di cui non riusciva a
provare la legittima provenienza.
È stato così appurato che erano stati asportati poco prima da un’altra autovettura
parcheggiata nella vicina via Garibaldi; alcuni di essi sono stati riconosciuti dal proprietario a cui sono stati restituiti in sede di formalizzazione della denuncia.
Peraltro, l’uomo aveva tentato di effettuare il furto anche su un’altra autovettura
parcheggiata in via Garibaldi e aveva desistito perché messo in fuga dal proprietario il
quale si era affacciato al balcone di casa dopo aver sentito strani rumori in strada.
Dell’avvenuto arresto veniva notiziato il pm di turno che ha fissato la celebrazione
dell’udienza direttissima per la giornata di domani.