Allenamento in estate

Allenamento d’estate: i tre errori principali e tre suggerimenti.

«Ne riparliamo a settembre, c’è caldo e vado al mare». Quante volte avete pronunciato questa frase? Vi svelo subito un segreto: l’estate è la migliore stagione in cui allenarti e migliorare la tua forma fisica, ma ve ne parlerò al punto 3.

Vediamo insieme quali sono i 3 errori principali (e i 3 suggerimenti) che ti inducono a rimandare a settembre l’allenamento.

Considerare l’allenamento solo come necessario per migliorare la forma fisica nel periodo estivo. Questa convinzione errata la sento spesso da chi non si allena da molti anni e, arrivata l’estate, si rende conto sia già tardi per ottenere risultati in termini estetici e rimanda a settembre, ponendosi come obiettivo un buon risultato per l’estate successiva. In realtà, chi rimanda a settembre, procrastinerà ancora rimandando a dopo Natale, poi dopo Pasqua per ritrovarsi nuovamente all’estate successiva senza avere iniziato l’attività fisica.

Il suggerimento? Bisogna iniziare l’allenamento per ottenere la migliore condizione di salute possibile e considerare il risultato estetico, come la migliore risposta che otterremo di conseguenza. In questa corretta visione, il momento giusto per iniziare è oggi.

Il secondo errore principale che induce a rimandare a settembre è: «devo andare una settimana in vacanza, non ha senso iniziare per poi interrompere». Se siete sedentari da pochi o molti anni, la fase iniziale è principalmente un allenamento psicologico, prima che fisico. L’obiettivo primario in un percorso verso il miglioramento della propria salute e forma fisica è creare una nuova abitudine, pertanto, anche se fra 2, 3 o 4 settimane dovrai sospendere per qualche giorno per andare in vacanza, aver iniziato a frequentare una palestra o gli appuntamenti con il personal trainer, vi aiuterà a migliorare il vostro stile di vita anche in vacanza e a riprendere subito con regolarità al rientro dalle ferie.

Il suggerimento? Iniziate subito creando una nuova e utile routine nella vostra vita, e fatelo con un passo alla volta. Il mio motto è: «due allenamenti la settimana, da un’ora, per tutta la vita». Solo la regolarità, se pur a bassa frequenza settimanale, ti condurrà verso un risultato definitivo. Ogni forma di fanatismo, svanisce in breve tempo.

Il terzo errore è pensare che non sia possibile migliorare la propria condizione di salute e forma fisica, perché c’è caldo. La realtà? L’estate è la miglior stagione in cui allenarti perché le elevate temperature favoriscono la produzione di ormoni come testosterone e GH. Questo sai cosa significa? Che ad essere agevolati saranno l’aumento del tono muscolare e la riduzione del grasso corporeo. Quale miglior presupposto per cominciare ad allenarti? Ora non avete più scuse.

Coraggio e forza di volontà!


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]