I fatti per cui il giovane palermitano G.B. dovrà scontare la pena risalgono alla rissa avvenuta nella notte tra il 7 e l'8 giugno scorsi, quando furono gravemente feriti due ragazzi sul lungomare di Mondello
Arrestato 18enne per tentato omicidio di un coetaneo Coltellate al costato. Scena fu ripresa dai cellulari
Il giovane G.B, 18enne di Palermo, dovrà scontare gli arresti in comunità con l’accusa di tentato omicidio aggravato in concorso. Il provvedimento è stato eseguito dalla polizia su ordine del tribunale per i minori.
Nella notte tra il 6 e il 7 giugno scorsi due minorenni furono accoltellati sul lungomare di Mondello nel corso di una rissa: uno di loro rischiò la vita a causa di una perforazione e per il parziale collasso del polmone sinistro. Secondo quanto emerso dagli accertamenti, l’episodio sarebbe scattato da una lite per futili motivi tra comitive di giovani nei pressi della zona pedonale Colapesce. Il litigio è poi continuato a Piazza Valdesi, punto dove è avvenuta la violenta aggressione alle due vittime.
I fatti furono ripresi da alcuni cellulari e dalle telecamere di videosorveglianza di un locale. I video e le testimonianze fornite da alcuni testimoni hanno fatto scattare i primi arresti nei confronti di alcuni giovani, molti dei quali residenti nel quartiere palermitano dello Zen. Nei mesi l’attività investigativa è proseguita con l’esame dei telefoni cellulari degli arrestati. In particolare è stata utile la testimonianza di un ragazzo che al momento dell’aggressione si trovava sul posto.