Da un controllo a sorpresa dei carabinieri sono state accertate numerose irregolarità anche nella gestione amministrativa dei singoli cani. Già a dicembre la struttura aveva avuto il divieto di accogliere altri animali. Resta la gestione di quelli ospitati
Canicattì, i Nas sequestrano il canile comunale Spazi non sono idonei ad accogliere gli animali
Sottoposto a sequestro il canile di Canicattì. I carabinieri del Nas di Palermo, in collaborazione con quelli della stazione di Canicattì, hanno effettuato un controllo a sorpresa nel rifugio comunale. Alla fine delle verifiche, che sono durate un’intera giornata, gli animali sono apparsi in buone condizioni ma sono state accertate numerose irregolarità.
Dall’inidoneità degli spazi di detenzione e di sgambatura degli animali alla gestione amministrativa dei singoli cani ospitati, sono queste alcune delle carenze che hanno indotto i carabinieri a disporre il sequestro della struttura, alla quale, già dal dicembre scorso, era stata comunque inibita l’accoglienza di ulteriori animali. Il sequestro urgente disposto dagli ispettori del Nas consente comunque all’ente responsabile del rifugio di provvedere alla salvaguardia e alla gestione degli otto cani attualmente ospitati.