L'assemblea tanto attesa del movimento cittadino ha dato esito positivo. Consiglieri e assessori rimangono al proprio posto, ma chiedono un confronto con la maggioranza, rimandando ogni decisione all'indomani del prossimo vertice di governo
Comune, Giusto Catania rimane assessore Sinistra Comune non esce dalla maggioranza
Tanto rumore, ma alla fine Giusto Catania rimane al suo posto. E Sinista Comune pure. L’assemblea del partito di maggioranza ha comunque rinnovato la fiducia e ha espresso parere favorevole per il comportamento tenuto dai propri rappresentanti, che lo scorso 31 dicembre hanno disertato la votazione sul bilancio del Comune dopo la bocciatura del mutuo per il Tram.
«Una scelta lineare, insieme alle successive consequenziali azioni, funzionale a fare chiarezza su un percorso che rischia di naufragare dentro equilibrismi di palazzo – dicono in una nota – Esprimiamo la nostra convinzione sulla necessità di ripartire dal perimetro della maggioranza, senza ambiguità: in questa modalità siamo ad approfondire e riflettere su ogni tema di interesse cittadino. Riteniamo che, già a partire dal prossimo vertice di maggioranza, si debba entrare nel merito della risoluzione delle emergenze, in primis quella cimiteriale, dei rifiuti e delle fragilità create dalla pandemia».
Intenti di governo, che non lasciano tuttavia da parte l’intenzione di andare a fondo nella crisi di maggioranza che si è scatenata dopo il bilancio. Per questo Sinistra Comune «dà mandato ai suoi rappresentanti istituzionali di aprire un confronto con le forze di maggioranza al fine di chiarire su quali basi proseguire l’azione di governo. Dà mandato al suo assessore di assumere la regolare funzione di governo nella giunta comunale, atteso che il periodo di sospensione ha contribuito a far emergere elementi utili al prosieguo del confronto». Rimandando ogni futura decisione all’indomani della prossima riunione di maggioranza.