MeridioNews, presente sul posto mercoledì pomeriggio con un suo giornalista, ha deciso di non scrivere mai dei decessi poiché non confermati dai soccorritori. Adesso stanno per essere completate le operazioni di svuotamento del sottopasso di via Leonardo da Vinci
Arriva l’ufficialità: nessuna vittima dopo il nubifragio Per spalare fango a lavoro anche militari dell’esercito
Adesso c’è pure l’ufficialità: il nubifragio abbattutosi su Palermo mercoledì pomeriggio non ha causato nessuna vittima. La notizia di due persone decedute era circolata a stretto giro dopo la testimonianza di un camionista, sicuro di avere visto un uomo e una donna inghiottiti dall’acqua all’altezza del sottopassaggio di via Leonardo da Vinci. Un fatto non verificato che però è stato dato per certo da giornali e televisioni regionali e nazionali, con la politica che a ruota ha seguito il flusso delle notizie riempiendo le redazioni di comunicati di vicinanza e solidarietà ai familiari delle vittime. I morti però non c’erano. MeridioNews, presente sul posto da mercoledì con un suo giornalista, ha scelto volutamente di non dare la notizia proprio perché non c’era nessuna conferma in merito. Le ricerche sono andate avanti per ore ma senza esito.
Sul posto, a lavoro, ci sono anche i militari del quarto reggimento della brigata Aosta. A loro spetterà il compito, con il supporto di mezzi meccanici, di rimuovere la grande quantità di fango e detriti presenti lungo la strada. Secondo le prime indiscrezioni, fornite dal Comune di Palermo, la situazione potrebbe tornare alla normalità tra sabato e domenica. Prosegue anche l’attività di verifica dei vigili del fuoco per le verifiche di stabilità di alcuni edifici. Complessivamente sono stati completati più di 150 interventi di soccorso tecnico urgente. Resi possibili grazie al raddoppio dei turni del personale e con il contributo delle sezioni operative dei comandi di Messina, Enna, Trapani e Caltanissetta.
Foto di Carmelo Sucameli