Una banda di disoccupati con precedenti di polizia per mesi ha avuto in mano la gestione della droga all'interno dell'isola. Al vertice ci sarebbe stato il pregiudicato Francesco Mauceri. Guarda le foto
Blitz antidroga a Ortigia, bloccata piazza di spaccio Tra i clienti minori e turisti. Accertate 2642 cessioni
Una vera e propria piazza di spaccio all’interno dello storico quartiere della Giudecca, nell’isola turistica di Ortigia. È quella individuata e sgominata dai carabinieri della stazione di Siracusa che, su delega della procura aretusea, hanno messo a segno l’operazione Posto fisso. Otto i provvedimenti cautelari firmati dal giudice per le indagini preliminari Andrea Migneco, sei in carcere e due agli arresti domiciliari. Per tutti l’accusa di concorso in detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Le indagini sono partite a ottobre 2018 attraverso servizi di osservazione, pedinamento e l’istallazione di alcune telecamere. Utili anche diverse intercettazioni telefoniche che hanno permesso di individuare il gruppo criminale che agiva tra via Alagona e vicolo dell’Ulivo. Nella piazza di spaccio alcuni giovani disoccupati siracusani avevano trovato il loro posto fisso, con la classica organizzazione dei turni di lavoro per lo smercio di droga.
Secondo quanto emerso nelle indagini i pusher iniziavano a lavorare dalle 11 del mattino fino alle 4 del giorno successivo. Sette giorni su sette e con l’ausilio di alcune vedette per individuare l’eventuale presenza di forze dell’ordine. La droga veniva nascosta negli anfratti dei muri o sopra gli stipiti delle porte di alcune case abbandonate, ma anche all’interno di uno scooter parcheggiato. In alcuni casi la vendita avveniva direttamente a domicilio previo squillo telefonico da parte dell’acquirente. Documentate 2642 cessioni di droga: tra i clienti anche alcuni minorenni e dei turisti. Durante l’inchiesta sono state sequestrate 170 grammi di hashish oltre a marijuana e cocaina. Sequestrato anche materiale usato per il confezionamento delle dosi.
Elenco delle persone trasferite in carcere:
Mauceri Francesco (detto Cesco) classe 1991, disoccupato, pregiudicato;
Gallitto Francesco (detto Franco “U Baffuni”) classe 1956, disoccupato, pregiudicato;
Aliano Andrea classe 1982, disoccupato, con precedenti di polizia;
Amenta Michele classe 1988, disoccupato, con precedenti di polizia;
Grande Salvatore classe 1988, disoccupato, con precedenti di polizia;
Diana Federico classe 1992, disoccupato, con precedenti di polizia.
Agli arresti domiciliari
Iacono Alessio classe 1996, disoccupato, con precedenti di polizia;
Lo Manto Mirko classe 2000, disoccupato, con precedenti di polizia.