Sono duecento i dispositivi filtranti Ffp3 donati dall'Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale, grazie a Fincantieri. Il presidente Pasqualino Monti: «Piccolo gesto per la loro salute e per sottolineare l’importante ruolo che ricoprono»
Coronavirus, fornite mascherine ai lavoratori del porto AdSP: «Abbiamo il dovere di farli lavorare in sicurezza»
L’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, grazie a Fincantieri, ha donato 200 mascherine filtranti FFP3 ai portuali che lavorano nello scalo di Palermo. Il traffico marittimo mondiale è la principale infrastruttura che sostiene gli scambi commerciali, i porti sono fondamentali per l’economia globale, responsabili del trasferimento della maggiore percentuale di derrate in tutto il mondo.
«Abbiamo il dovere di fare lavorare i portuali in tutta sicurezza, ecco perché ho voluto donare loro un dispositivo di protezione individuale, un piccolo gesto per la loro salute e per sottolineare l’importante ruolo che ricoprono – commenta il presidente dell’AdSP, Pasqualino Monti – I lavoratori portuali consentono alle merci, a Palermo come nel resto d’Italia, di circolare con la massima efficacia, anche in questo momento di emergenza mondiale».
«La loro fatica e il loro impegno permettono ai prodotti necessari al sostentamento della popolazione di giungere sugli scaffali dei supermercati, negli ospedali, nelle farmacie. Un lavoro fondamentale: a loro, ai portuali di tutta Italia, va dunque il mio personale grande “grazie” e la riconoscenza di tutti».