Dopo i primi soccorsi, la vittima è stata portata all'ospedale Civico di Palermo, dove affronterà un intervento. Si tratta di un 45enne che ha raccontato di essere stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco. Si indaga per tentato omicidio
Sparatoria a Belmonte Mezzagno, ferito un uomo Non sarebbe in pericolo di vita. Indagini in corso
Gli spari e poi la corsa in ospedale. Sono ancora poco chiari i contorni di una sparatoria avvenuta nel pomeriggio a Belmonte Mezzagno, nella quale sarebbe rimasto vittima un 45enne del posto, ferito a un braccio e alla spalla. Si tratterebbe di Giuseppe B., incensurato.
Si sarebbe recato con la propria auto al pronto soccorso dell’ospedale Civico di Palermo. Dove, dopo gli accertamenti, sarà sottoposto a un’operazione. Non sarebbe in pericolo di vita. Ai soccorritori avrebbe riferito di essere rimasto ferito, appunto, in una sparatoria. Sull’episodio, che potrebbe avere i contorni del tentato omicidio, indagano ora i carabinieri. Intanto secondo alcune indiscrezioni trapelate, si sarebbe trattato di un vero e proprio agguato, avvenuto in via Kennedy.
Secondo le prime informazioni, l’uomo sarebbe stato avvicinato dai killer mentre si trovava a bordo della propria auto, una Bmw. Dopo i colpi ricevuti, si sarebbe allontanato con la propria vettura, fino a raggiungere il Civico. Ai medici, che lo hanno immediatamente soccorso, avrebbe riferito appunto di essere rimasto vittima di un agguato. Il 45enne sarebbe un imprenditore edile del posto. Ma in passato avrebbe fatto, in alcune occasioni, anche da autista a Filippo Bisconti, arrestato nel dicembre 2018 nel blitz Cupola 2.0 con l’accusa di essere il reggente del mandamento di Belmonte Mezzagno. Bisconti, poco tempo dopo l’arresto, ha deciso di collaborare con i magistrati. Potrebbe essere questo il motivo dietro all’agguato di oggi pomeriggio all’imprenditore legato all’ex boss?