Studenti universitari in visita a Telecolor

Gli studenti dell’Università di Catania hanno visitato la redazione di Telecolor. L’incontro, organizzato dalla Facoltà di Scienze per la Comunicazione Internazionale, ha concluso il corso di Tecnica del Giornalismo curato dalla prof.ssa Maria Lombardo. Gli studenti sono stati accolti dal direttore della redazione, Nino Milazzo, il quale ha fornito loro non solo preziose indicazioni in materia giornalistica, ma anche una testimonianza di vita. Dopo aver visitato gli studi televisivi, la regia, la sala montaggio e la sala grafica, grazie alla disponibilità dei tecnici della redazione, la visita si è conclusa con una piacevole conversazione con il direttore.

 

Milazzo confessa agli studenti il suo amore per la carta stampata, per la quale ha lavorato per 40 anni. Insieme agli studenti, Milazzo discute sulla televisione di oggi, dominata da troppi reality show e sempre più carente di informazione e di approfondimento. Con un orientamento popperiano, il direttore sottolinea il ruolo da “cattiva maestra” assunto dalla televisione. “Non mi diverto a guardare ‘L’isola dei famosi’ – commenta Milazzo – preferisco un documentario”, ad esempio, come suggerisce la prof.ssa M. Lombardo, “Alle falde del Kilimangiaro”.

 

In merito alla professione giornalistica, Milazzo riporta la preziosa lezione ricevuta da Enzo Biagi. Il giornalista deve essere testimone dei fatti e cercare l’obiettività. La verità è un concetto metafisico; il giornalista deve tentare di trovare l’obiettività riportando i fatti senza omissioni. “L’omertà è come una bugia” sottolinea il direttore, raccontando con rammarico di un manifesto ricevuto durante il recente periodo pre-elettorale di Catania.

Il manifesto accusava Telecolor di essere “Telekabul, ovvero Televergogna” e il direttore di essere un sovversivo e di affidare i servizi a giornalisti non obiettivi. “La prassi della stampa catanese – spiega Milazzo – è quella di far passare in video e sulla carta stampata solo quello che fa piacere agli uffici stampa del centro destra. Il resto va taciuto. Telecolor ha dato notizia dei fischi che hanno accompagnato la proiezione dello spot elettorale del centro destra durante il concerto per l’Europa il Primo maggio in piazza Università. Ma Telecolor non ha esitato a riportare anche le notizie non gradite al centro sinistra. A qualcuno questo non piace, ed ecco l’attacco.”

 

“La scelta di raccontare o meno un fatto – interviene la prof.ssa Lombardo – implica una scelta politica”. “Come diceva Aristotele – risponde il direttore – l’uomo è un animale politico. Qualsiasi suo atto implica una scelta politica”.

Milazzo ha dimostrato di essere rimasto fedele ai valori deontologici della professione giornalistica. Riempire un telegiornale con fatti di cronaca, continua il direttore, è facile. “Se non ci sono grandi notizie del giorno, preferisco fare un approfondimento sulla crisi della ST, industria elettronica che non solo dà lavoro a 5000 persone, ma costituisce un punto di riferimento per l’industria catanese”.

 

Gli studenti universitari hanno avuto l’occasione di vedere concretamente il dietro le quinte di una sede televisiva, ma soprattutto hanno avuto la possibilità di sentire la testimonianza dell’esperienza umana e professionale di un protagonista di quel mondo giornalistico a cui aspirano.


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