Pallanuoto, Telimar resta in fondo alla classifica Ko a Salerno, è la sesta sconfitta su sette gare

Sesta sconfitta in sette gare per il Telimar. E stavolta il ko arriva nella maniera più amara, a tre secondi dalla sirena finale. La squadra dell’Addaura resta all’ultimo posto in classifica dopo il ko rimediato in casa della Rari Nantes Salerno, capace di imporsi col punteggio di 12-11 proprio nel finale. Una sconfitta amara anche perché i palermitani hanno condotto il match per larghi tratti della gara, non riuscendo però a capitalizzare il vantaggio acquisito.

Fase iniziale di studio tra le due neopromosse, poi sono i padroni di casa a sbloccarla prima con un rigore trasformato da Luongo e poi ancora con Luongo in superiorità numerica. Il Telimar non si disunisce anzi trova la forza per reagire e ribaltare il risultato con la rete di Zammit e la doppietta realizzata di Saric, che consente ai palermitani di chiudere il primo quarto sul 2-3. Nella seconda frazione Luongo agguanta il pareggio per i campani, ma il club dell’Addaura riesce a riportarsi in avanti e ad allungare con i gol di Lo Cascio e Zammit. Il solito Luongo accorcia aggiornando il risultato sul 4-5, ma il Telimar ribatte con Maddaluno, che firma il +2. Salerno però accorcia nuovamente con un altro rigore trasformato da Luongo per il 5-6 a metà gara.

Al rientro in vasca, Elez trova il gol del pari e dalla distanza firma il 6-6, ma i siciliani tornano avanti con Zammit. Prima della terza sirena è Gandini ad acciuffare il nuovo pareggio per i padroni di casa. Si decide tutto nell’ultimo tempo, con un continuo botta e risposta: Cuccovillo supera Washburn, ma Lo Cascio fa subito 8-8. Per i campani è ancora Cuccovillo, con due reti, ad allungare, ma i palermitani rispondono ancora presente e ritrovano il pareggio ancora con Lo Cascio e Del Basso. La gara è aperta e gli animi caldi, Tomasic riporta la Rari Nantes in vantaggio, Draskovic però trova il gol dell’11-11 prima che Elez, a tre secondi dalla fine, indovini un tiro dalla distanza che consegna a Salerno i tre punti.

Al termine della gara, il presidente del Telimar, Marcello Giliberti ha commentato così la prestazione dei suoi: «Abbiamo regalato i 3 punti al Salerno, a cui faccio i miei complimenti per la tenacia con la quale ha giocato sino alla fine, consentendo ad uno dei suoi leader di tirare non ostacolato da metà vasca a tre secondi dalla fine di una partita che era di fatto finita in pareggio. Dobbiamo assolutamente dare ancora di più».

Amaro anche il commento del capitano, Francesco Paolo Lo Cascio: «Abbiamo giocato una gran bella partita. Siamo rimasti concentrati, abbiamo conquistato tante espulsioni al centro riuscendo a trasformarne diverse. Purtroppo, tutto è stato vanificato da quell’eurogol di Elez al quale non posso che fare i miei complimenti; ma sono fiducioso, perché la squadra c’è: oggi ha messo grinta, cuore e qualità».

Il tabellino

Rari Nantes Salerno-Telimar 12-11
Parziali
: 2-3, 3-3, 2-1, 5-4

Rari Nantes Salerno: Santini, Luongo 5, Gandini 1, Sanges, Scotti Galletta, Gallozzi, Tomasic 1, Cuccovillo 3, Elez 2, Parrilli, Fortunato, Pica, Taurisano. All. Citro.

Telimar: Washburn, Del Basso 1, Galioto, Di Patti, Occhione, Zammit 3, Saric 2, Lo Cascio 3, Maddaluno 1, Draskovic 1, Migliaccio, Sansone. All. Quartuccio.

Arbitri: Bianco e Rovida

Note: Usciti per limiti di falli Sanges (S) e Scotti Galletta (S) nel quarto tempo. Superiorità: Salerno 3/10 + 2 rigori e Telimar 6/14.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]