In un comunicato il club di viale del Fante ha reso nota la composizione del nuovo consiglio di amministrazione, senza il numero uno di Sicindustria e senza l'ormai ex vicepresidente rosanero Macaione
Palermo Calcio, ufficializzato il nuovo cda Out Albanese, presidente l’ex ad Bergamo
Far decadere il cda e nominarne uno nuovo senza il presidente Alessandro Albanese e Vincenzo Macaione. Il disegno che aveva in mente Salvatore Tuttolomondo, direttore finanziario del gruppo che attualmente controlla il Palermo (Arkus Network), si è materializzato. Nel nuovo consiglio di amministrazione, come si evince leggendo il comunicato diramato dalla proprietà sul sito ufficiale, non figurano né il numero uno di Sicindustria Palermo (escluso a sua insaputa dall’assemblea plenaria dei soci convocata d’urgenza lunedì e in anticipo rispetto al giorno – 5 luglio – in cui era stata programmata in un primo momento) né l’ormai ex vicepresidente rosanero. Coloro, in pratica, che nei giorni scorsi avevano preso le distanze dall’operato dei proprietari del club di viale del Fante. Il cda ha un nuovo presidente, l’ex amministratore delegato Roberto Bergamo.
«Si comunica – recita la nota del sodalizio rosanero – che l’assemblea totalitaria degli azionisti della società riunitasi in data 1 luglio 2019, nel constatare l’intervenuta decadenza di tutti i componenti del consiglio di amministrazione, ha in pari data nominato in sostituzione il seguente consiglio di amministrazione: presidente Roberto Bergamo e consiglieri Attilio Coco (la cui revoca delle dimissioni che aveva presentato è stata determinante per la decadenza del precedente cda, ndr) e Walter Tuttolomondo. Sempre l’1 luglio – prosegue il comunicato – si è tenuta in prosecuzione la riunione del nuovo consiglio di amministrazione che ha determinato le attribuzioni dei poteri in conformità dello statuto sociale».
Si tratta, in ogni caso, di tecnicismi che interessano relativamente ai tifosi ormai rassegnati all’idea di un Palermo costretto ad uscire dal mondo dei professionisti. La serie D, che comunque non ridimensionerebbe la passione della gente per la propria squadra del cuore come suggerisce lo striscione «Sei la mia malattia, non c’è categoria che da te mi porti via» esposto all’esterno dello stadio Barbera dagli ultras della Curva Nord Inferiore, sembra l’ipotesi più probabile per il nuovo Palermo. E a proposito di quarta serie, il Dipartimento Interregionale ha ufficializzato le date della stagione 2019/2020. Il campionato partirà l’1 settembre seguito il 14 da quello Juniores. Ad agosto semaforo verde per la Coppa Italia con i preliminari (il 18) e le gare del primo turno (il 25).