La decisione sul nuovo mister slitta ancora: nel frattempo la società ha ufficializzato il sostituto di Matteo Pisseri. Si tratta dell'ex Trapani e Catanzaro, classe 1993. Il mercato potrebbe prendere quota: nel mirino alcuni giocatori del Foggia, escluso dalla C
Catania, Furlan sarà il nuovo numero 1 rossazzurro In attesa dell’allenatore, il calciomercato si muove
Per costruire una squadra solida si comincia sempre dalle fondamenta. È quasi simbolica la scelta del Catania di ufficializzare come primo arrivo della stagione 2019-2020 il nuovo numero uno: l’uomo che rimpiazzerà tra i pali il controverso Matteo Pisseri è Jacopo Furlan, 26 anni, reduce da una buona stagione a Catanzaro e giunto alle falde dell’Etna da svincolato. Il portiere friulano, cresciuto nelle giovanili dell’Empoli, ha sviluppato la sua carriera in Lega Pro, debuttando in categoria con la maglia dell’Esperia Viareggio nel 2014: quindi, per lui, sono arrivate le esperienze a Lumezzane, Monopoli, Trapani e Catanzaro.
I tifosi rossazzurri, loro malgrado, ricordano molto bene il giocatore di San Daniele del Friuli, dato che negli ultimi due anni si è reso protagonista di grandi prestazioni al Massimino. Il 23 aprile del 2018, un Catania ancora alla ricerca disperata del primo posto del Lecce, si giocava la partita della vita contro il Trapani: il risultato finale ha visto i granata vincere 2-1 (inutile il rigore di Lodi nel finale), con Furlan autore di interventi decisivi nel corso della ripresa. Un film già visto anche nella stagione appena trascorsa: sette mesi dopo, l’11 novembre, è ancora lui a difendere i pali del Catanzaro, vittorioso 2-0 al Cibali. Un’annata, quella appena trascorsa, in cui il portiere ha messo assieme 28 presenze con la maglia dei giallorossi, rimanendo imbattuto in ben 12 occasioni.
Il primo colpo del Catania, dopo un lungo silenzio, potrebbe essere seguito a breve giro di posta da altri annunci importanti. In primis quello dell’allenatore: Andrea Camplone, ormai da una settimana, è il favorito per la corsa alla panchina che è stata di Andrea Sottil. La società di via Magenta deve raggiungere l’accordo con l’ormai ex tecnico piemontese per la risoluzione del contratto, per poi poter ufficializzare la nomina. La clamorosa mancata iscrizione del Palermo alla serie cadetta rimetterebbe in pista anche Pasquale Marino: il marsalese aveva sposato il progetto rosanero adesso naufragato in maniera drammatica e potrebbe tornare in pista. Al momento, però, resta Camplone il candidato più forte.
Passando al campo, i prossimi saranno giorni frenetici per la composizione della squadra. Sono molti i calciatori in procinto di lasciare Catania: Matteo Pisseri, Andrea Esposito e Giovanni Marchese in difesa; Federico Angiulli e Giuseppe Rizzo in mezzo al campo, con Ciccio Lodi in bilico. Joel Baraye, Lorenzo Valeau e Giuseppe Carriero torneranno invece alla base per fine prestito, senza troppi rimpianti. La rivoluzione estiva potrebbe invece riguardare alcuni giocatori provenienti da Foggia: i rossoneri pugliesi sono stati esclusi dal campionato, liberando a parametro zero il proprio parco atleti. La dirigenza ha messo gli occhi sul centrale di difesa Luca Martinelli e sull’esperto terzino sinistro Matteo Rubin. Per l’attacco si pensa al gradito ritorno di Francesco Nicastro, cresciuto nelle giovanili etnee. La suggestione a centrocampo porta invece il nome di Antonio Junior Vacca, di proprietà del Parma: il folle e come sempre intenso calcio mercato estivo sta per aprire i battenti.