La parte nord della Sicilia presenta le località di mare con i costi più elevati in alta stagione: la provincia di Trapani con 13 euro, seguita dalla provincia di Messina con 135 euro, a chiudere la provincia di Palermo con una spesa media di 119 euro in alta stagione. Nel sud dell’isola si distinguono invece […]
Palermo è la provincia meno cara a fine agosto
La parte nord della Sicilia presenta le località di mare con i costi più elevati in alta stagione: la provincia di Trapani con 13 euro, seguita dalla provincia di Messina con 135 euro, a chiudere la provincia di Palermo con una spesa media di 119 euro in alta stagione. Nel sud dell’isola si distinguono invece le due province di Siracusa a 120 euro e di Ragusa a 119 euro di media nella settimana di agosto, discostandosi dal rapporto medio più economico rilevato nelle altre provincie a sud della Sicilia. Le più economiche sono invece Enna e Caltanissetta, rispettivamente 71 euro e 77 euro in alta stagione, merito magari del difficile o assente sbocco sul mare.
Chi deciderà di pernottare qui potrà, però, risparmiare un bel po’, decidendo magari di raggiungere la spiaggia in macchina. Holidu, il motore di ricerca per case vacanze, ha analizzato nel dettaglio come sono distribuiti i prezzi medi di alcune delle più famose località presenti nell’isola siciliana, suddivise tra le sette province con sbocchi sul mare. Dai dati emerge che Taormina con 191 euro e San Vito Lo Capo con 158 euro, rispettivamente in provincia di Messina e di Trapani, sono le due destinazioni che risultano più costose nella ricerca di un alloggio durante la fase estiva di maggiore interesse. Al contrario, Sciacca , in provincia di Agrigento, mantiene prezzi concorrenziali in media tutto l’anno, con 83 euro in alta stagione e 77 euro in bassa stagione.
(Fonte: ufficio stampa Holidu)