Tra il club di viale del Fante e il fondo di investimenti statunitense si attende solo la fumata bianca. Il presidente Foschi atteso domani in città. Sullo sfondo resta l’interesse del gruppo Arkus, ma gli americani restano chiaramente in vantaggio
Palermo-York Capital, ci siamo Le parti sono alla stretta finale
Indiscrezioni confermate e trattativa in dirittura d’arrivo quella tra la York Capital Management e il Palermo. Il fondo di investimenti statunitense, infatti, sarà il nuovo proprietario del club di viale del Fante. Dalla società filtra assolutamente ottimismo sul buon esito della trattativa che dovrebbe essere conclusa nelle prossime ore, precisamente tra oggi e domani. Vanno sicuramente esclusi i giorni di Pasqua e di venerdì perché il presidente Foschi, per scaramanzia, non chiude operazioni né di martedì né di venerdì. Foschi al momento è a Milano ed è atteso a Palermo nella giornata di domani. Le due parti sono costantemente in contatto attraverso pec e fitto scambio di mail. Sostanzialmente si attende soltanto la fumata bianca definitiva che sancirà l’ingresso di York Capital in società.
E a proposito di quest’ultima cosa, l’ingresso sarà graduale secondo uno schema ben preciso: ci sarà l’immissione immediata di circa due milioni di euro al momento della firma. Poi altri due milioni saranno immessi entro il 30 giugno per permettere al club di concludere la stagione senza particolari patemi. Il costo dell’operazione sarà il pagamento della cifra simbolica (10 euro) oltre all’accollo dei debiti che sono di circa 47 milioni di euro, tutti step propedeutici all’investimento vero e proprio che consisterà nel potenziamento della squadra e nella realizzazione di un progetto legato anche alle strutture (stadio e centro sportivo) dato che York Capital è anche in prima fila nel mondo immobiliare.
Sullo sfondo, nei confronti del club resta ancora l’interessamento del gruppo polifunzionale Arkus, riconducibile al banchiere palermitano Vincenzo Macaione. Il gruppo nei giorni scorsi si è presentato a Daniela De Angeli, amministratrice delegata rosanero, ma deve ancora presentare offerta ufficiale e contestuale evidenza fondi. De Angeli sembra disponibile ad ascoltare anche altre offerte, ma adesso la strada sembra spianata per York Capital e non sembrano esserci margini per eventuali ribaltamenti di fronte da parte di altri soggetti interessati, anche perché la fumata bianca è attesa nelle prossime ore.