Sono stati rinnovati i vertici di FederAnimazione che aderisce a Confcommercio Palermo. Eletto presidente Giuseppe La Grassa, fanno parte del consiglio direttivo Valerio Di Trapani, Marcello Di Vita, Gabriele Brancatello, Fabio Giuffrida, Renato Spitalieri, Mirco Speciale. «Federanimazione – spiega il presidente Giuseppe La Grassa – è nata dall’esigenza di rappresentare e tutelare le agenzie, associazioni […]
Rinnovati i vertici di FederAnimazione
Sono stati rinnovati i vertici di FederAnimazione che aderisce a Confcommercio Palermo. Eletto presidente Giuseppe La Grassa, fanno parte del consiglio direttivo Valerio Di Trapani, Marcello Di Vita, Gabriele Brancatello, Fabio Giuffrida, Renato Spitalieri, Mirco Speciale.
«Federanimazione – spiega il presidente Giuseppe La Grassa – è nata dall’esigenza di rappresentare e tutelare le agenzie, associazioni e aziende del settore animazione per adulti e bambini. Da tempo ci troviamo ad operare in una giungla dei prezzi, dove l’improvvisazione e l’illegalità regnano sovrane. In molti, purtroppo, hanno ancora una concezione distorta della figura dell’animatore, manca la formazione culturale e professionale ed il rispetto del codice deontologico».
Tra le problematiche emergenti, il moltiplicarsi fino alla saturazione di agenzie «senza fissa dimora», con sede legale all’estero o solo con un sito internet e un cellulare, che stipulano persino contratti (che il più delle volte non rispettano), con offerte economiche troppo allettanti per gli animatori e a condizioni lavorative oltre ogni limite consentito.
«Ci troviamo davanti all’abbinamento del lavoro di animatore a quello di cameriere o facchino – sottolinea La Grassa – agenzie che fanno pagare i ragazzi per fare uno stage o un corso d’animazione con cifre da capogiro con la promessa, non mantenuta, di un lavoro, tutto questo a discapito delle agenzie serie che hanno difficoltà a reclutare animatori e chiudere accordi con le strutture. Inoltre – prosegue – ci sono i ragazzi che con un po’ di esperienza assimilano la convinzione di poter aprire un’agenzia d’animazione, senza alcuna preparazione imprenditoriale e senza gli strumenti adatti con la conseguenza che combinano più pasticci che altro, influendo negativamente sull’immagine di questo lavoro».
Altra questione riguarda i locali adibiti a centri ludici o luoghi per feste per bambini non in regola, con operatori presenti senza titoli abilitativi idonei e animatori abusivi senza titoli e formazione che vanno nelle abitazioni private per fare le feste a pochi euro giocando al ribasso e tagliando fuori dal mercato chi lo fa con professione e pagando le tasse.
«Tra gli obiettivi di FederAnimazione – chiarisce Giuseppe La Grassa – vogliamo discutere, stipulare e firmare un contratto per i lavoratori del settore. Ci sono agenzie che per inquadrare gli animatori lo fanno con contratti svizzeri o inadeguati, tutti meccanismi studiati per risparmiare che non hanno aiutato il progredire del nostro settore, la qual cosa preoccupa anche le famiglie che, venute a conoscenza di questi episodi, non incoraggiano i loro figli a fare un’esperienza fra le più formative; inoltre puntiamo alla lotta all’abusivismo, alla creazione di un albo agenzie, un patentino per gli animatori (come le guide turistiche), infine, vorremmo chiudere accordi nazionali di carattere federale d’intesa con le altre organizzazioni di categoria. Sicuramente – conclude il neo presidente come FederAnimazione Confcommercio Palermo, speriamo che altre agenzie si uniscano alla nostra causa, non vogliamo essere una voce, ma un coro che si faccia ascoltare dalle istituzioni».