Nel capoluogo etneo un 43enne ha perso una mano dopo lo scoppio di una bomba carta. Tre dita saltate a un uomo nell'Acese. A Savoca, nel Messinese, conseguenze per un 20enne. Lavoro anche per gli ospedali della città panormita
Capodanno 2019, oltre dieci feriti per i botti in Sicilia Amputazioni a Catania, ricoveri a Messina e Palermo
Primo bilancio dei feriti dopo i festeggiamenti per il nuovo anno. Tre persone hanno riportato conseguenze in provincia di Messina: a Savoca, un ragazzo di 20 anni è stato colpito dall’esplosione di un petardo. Per lui ferite sia all’occhio che alla mano. Gli altri due casi si sono registrati a Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, con conseguenze meno gravi.
Nel Catanese, invece, sono sette i feriti. A un 43enne, che si trovava nel quartiere di Librino, è stata amputata la mano destra in seguito allo scoppio di una bomba carta, mentre in un altro caso – nella zona dell’Acese – una persona ha perso tre dita. Conseguenze da bruciature, invece, per altri quattro. Nel corso dei festeggiamenti, infine, una donna ha riportato una frattura alla gamba destra, dopo essere caduta a terra.
All’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo sono arrivate due persone: un uomo di 57 anni per ferite riportate all’orecchio sinistro e 33enne con bruciature al bacino. Al Civico,invece, è stato medicato un uomo di 31 anni che ha riportato ferite alla mano sinistra e all’arcata sopraccigliare dopo l’esplosione di un petardo.