Alla sbarra andrà anche l'ex sindaco Michele Campisi, l'ex direttore tecnico dell'Ato, Graziano Scontrino, e il direttore della discarica Sergio Montagnino. La giudice per l'udienza preliminare ha disposto numerosi proscioglimenti
Discarica Caltanissetta, quattro rinvii a giudizio Va a processo l’attuale primo cittadino Ruvolo
Quattro rinvii a giudizio e diversi proscioglimenti. Si conclude così l’udienza preliminare del procedimento riguardante i presunti danni ambientali causati dalla gestione della discarica comunale di Caltanissetta. A disporlo ieri è stata la gup Antonella Leone. Saranno processati l’attuale sindaco Giovanni Ruvolo, 52 anni, l’ex primo cittadino Michele Campisi, 55 anni, l’ex direttore tecnico dell’Ato Graziano Scontrino, 43 anni e il direttore della discarica Sergio Montagnino, 62 anni.
Cadono le accuse invece per l’ex sindaco Salvatore Messana, l’ex presidente dell’Ato Giuseppe Cimino, la liquidatrice Maria Elisa Ingala, il geologo Michele Panzina, il funzionario comunale Gaetano Corvo, e il responsabile dell’Ato Salvatore Rumeo. Sui quattro imputati il gup si è espresso per il non luogo a procedere per alcuni capi d’accusa; la decisione è arrivata a vario titolo per l’intervento della prescrizione o perché i fatti all’epoca non costituivano reato.
Al centro del processo, che inizierà il 29 gennaio al tribunale di Caltanissetta, ci sono i presunti danni causati all’ambiente da una cattiva gestione della discarica, che avrebbe determinato l’inquinamento dei terreni limitrofi e delle falde acquifere.