Nei giorni scorsi, personale del commissariato Borgo-Ognina ha effettuato servizi straordinari volti a contrastare l’illegalità diffusa nel quartiere di Picanello. Durante il controllo di un bar sono stati anche controllati molteplici avventori intenti a consumare bevande alcoliche. Uno di questi, con svariati precedenti penali e in palese stato di ubriachezza, mentre sorseggiava l’ennesima birra, si […]
Picanello: vende birre a ubriaco, barista indagato
Nei giorni scorsi, personale del commissariato Borgo-Ognina ha effettuato servizi
straordinari volti a contrastare l’illegalità diffusa nel quartiere di Picanello.
Durante il controllo di un bar sono stati anche controllati molteplici avventori intenti a
consumare bevande alcoliche.
Uno di questi, con svariati precedenti penali e in palese
stato di ubriachezza, mentre sorseggiava l’ennesima birra, si è opposto al controllo di polizia oltraggiando ripetutamente i poliziotti e ciò perché disturbato dal controllo in atto.
Nella circostanza è stato, altresì, appurato che il titolare del locale, nonostante l’evidente
stato di ebbrezza del soggetto, ha continuato a somministrargli dette bevande incurante
della norma che vieta a chiunque la somministrazione di bevande alcoliche agli ubriachi.
Pertanto, l’uomo ubriaco è stato indagato in stato di libertà per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale.
Anche il titolare del bar è stato indagato in stato di libertà per il reato che punisce chi
somministra bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza e, in questo
caso, con l’aggravante che il somministratore è un esercente di un esercizio pubblico.
Il suddetto titolare del bar, di fronte all’evidenza dei fatti, ha ammesso di avere
somministrato cinque birre al soggetto in argomento già quando era ubriaco.
Si precisa in ultimo che, in caso di condanna, al titolare di detta attività verrà applicata
l’ulteriore sanzione che prevede la sospensione della licenza.
(Fonte: questura di Catania)