Gli invisibili nelle stazioni di Catania e Messina Quasi mille persone assistite negli Help Center

A chi parte e arriva nelle stazioni di Catania e Messina si affiancano quanti invece tra i binari ci vive, la maggior parte delle volte in condizioni drammatiche, alleviate dalla presenza degli Help center: i centri di sostegno ed ascolto che forniscono servizi e beni di prima necessità.

Il report annuale sull’aiuto prestato proviene dall’Osservatorio sul disagio e la solidarietà nelle stazioni (Ods). Nel 2017 l’Help center di Messina ha soccorso 364 utenti, per il 90 per cento uomini, la maggior parte extracomunitari (70 per cento). La componente etnica maggiore è nigeriana (19%), seguita da quella marocchina (12%), rumena (9%) e tunisina (4%). I numeri della città dello Stretto sono di gran lunga superati da quelli di Catania. Da dove sono passate 617 persone, che per tratti socio-demografici rispecchiano la composizione messinese. Si tratta, infatti, per l’84 per cento di uomini, più della metà di provenienza extracomunitaria, di cui il 16 per cento africani.

In entrambe le città oltre la metà dei senzatetto ha un’età compresa tra i 18 ed i 40 anni, mentre si mantengono basse le percentuali degli over sessanta (6% a Messina; 1% a Catania). Anche il numero di interventi effettuati dal centro etneo sono molto più consistenti, ammontando a 126.474, ovvero a 403 ogni 1000 abitanti. Mentre Messina si ferma a quota 14.572, per una media di 61 ogni 1000 abitanti. Interventi soprattutto di bassa soglia – vale a dire consistenti nell’erogazione di servizi di base, quali mense, docce e vestiario – ma anche di orientamento sociale, cioè di attivazione di specifici servizi in favore dell’utente richiedente.

Nonostante le presenze stimate, gli interventi sono comunque in calo rispetto al 2016, essendo diminuiti del 24 per cento a Messina e del 9 per cento a Catania. Ciò non significa, però, che ai precedenti invisibili non se ne siano aggiunti o sostituiti altri. I nuovi utenti, infatti, raggiungono il 97 per cento a Messina, probabilmente in quanto città di transizione, ed il 59 per cento a Catania, dove l’utenza sembra mantenersi più stabile. Tra i senzatetto risultano anche minori, seppure con percentuali molto basse: il 7 per cento a Messina e l’1 per cento a Catania. All’appello mancano i dati su Palermo, il cui Help center sarà di prossima apertura.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]