Sabato 29 settembre ore 21 al Teatro Biondo di Palermo anteprima nazionale di Hard to be Pinocchio, del regista e scenografo di origini siciliane Simone Mannino: una rilettura visionaria in tre atti che ribalta la tradizionale prospettiva dell’opera collodiana tra le più celebri e rappresentate al mondo. L’evento, promosso all’interno di Palermo Capitale Italiana della Cultura […]
Hard to be Pinocchio, lo spettacolo al Teatro Biondo La rilettura visionaria di un classico della letteratura
Sabato 29 settembre ore 21 al Teatro Biondo di Palermo anteprima nazionale di Hard to be Pinocchio, del regista e scenografo di origini siciliane Simone Mannino: una rilettura visionaria in tre atti che ribalta la tradizionale prospettiva dell’opera collodiana tra le più celebri e rappresentate al mondo. L’evento, promosso all’interno di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, vedrà poi una replica domenica 30 settembre 2018, presso la Sala Grande del Teatro Biondo.
Lo spettacolo, concepito ad Istanbul tra il 2014 e il 2016, durante intensi mesi di sconvolgimento politico e sociale, a seguito del mancato golpe militare, viene annullato dalla stagione Harbiye Tiyatro con espulsione dell’autore dalla Turchia. A distanza di un anno, la riscrittura del testo e la sua trasposizione in italiano risentono dell’esperienza turca, Simone Mannino attraverso un dialogo più intimo con il testo dà vita a un’opera di riduzione dei personaggi focalizzando l’attenzione sulla figura del padre. Una visione più astratta, uno scenario asciutto senza tempo e connotazioni individuali, dove i confini teatrali si sgretolano sino a smarrirsi. I personaggi sono immersi in spazi che obnubilano la visione, calati negli echi delle proprie illusioni esistenziali. «L’immagine della fiaba si spezza, gira gli occhi e guarda se stessa; una storia universale che sta a simbolo dell’umano cammino iniziatico in cui vivono nuclei archetipici della cultura, prove e stadi simbolici della persona che deve costituirsi come maschera sociale», spiega il regista.
Diretto da Simone Mannino, che ha curato adattamento, scene e regia, Hard to be Pinocchio debutterà in prima nazionale il 4, 5 e 6 ottobre 2018 al Teatro Out Off di Milano. Per le tematiche affrontate e la crudezza di alcune scene, la visione dello spettacolo è consigliato a un pubblico di età non inferiore ai 14 anni. Hard to Be Pinocchio si avvale della collaborazione di artisti e attori che gravitano intorno alla compagnia Atelier Nostra Signora, collettivo artistico con sede a Palermo e Istanbul che produce lo spettacolo. L’evento sarà anche la reunion di tutti i collaboratori artistici che avevano preso parte allo spettacolo Womb Tomb lavoro liberamente ispirato a La macchina Infernale di Jean Cocteau, che ha esordito con successo nella Stagione 2017 di Teatro Bastardo.
HARD TO BE PINOCCHIO
da “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi
Adattamento, scena e regia Simone Mannino
Durata 2h 20 minuti, con intervallo
con Paolo Mannina, Simona Malato, Ada Giallongo, Valeria Sara Lo Bue, Jesse Gagliardi, Claudio Pecoraino.
Costumi – Philippe Berson
Musiche e suoni – Gaetano Dragotta
Luci – Petra Trombini
Realizzazione scene – Jesse Gagliardi
Sculture di scena – Francesco Albano
Direzione tecnica – Giuliana Di Gregorio
Assistente regia – Giuditta Piraino
Assistente costumi – Giulia Santoro
Assistente scene – Andrea Mannino
Organizzazione e logistica – Agnese Gugliara
Collaboratori –Eliza Collin, Gaetano Costa
Produzione – Atelier Nostra Signora
con il supporto di: Palermo Capitale italiana della Cultura 2018, Teatro Mediterraneo Occupato, Adiacenze, Ditta Salvatore Parlato, Sartoria Francesca Pipi, Le Mosche, Francesco Sarcone
(fonte: ufficio stampa Hard to be Pinocchio)