Sono accusati di avere minacciato di morte il giornalista Giuseppe Spallino, collaboratore del Giornale di Sicilia, che si era occupato di un’inchiesta sullo spaccio di droga a Castelbuono. Oggi il giudice monocratico Claudia Camilleri, a conclusione del processo che si è svolto con il rito abbreviato al Tribunale di Termini Imerese, ha condannato Nicola Ficile […]
Minacce a un giornalista di Castelbuono, due condanne
Sono accusati di avere minacciato di morte il giornalista Giuseppe Spallino, collaboratore del Giornale di Sicilia, che si era occupato di un’inchiesta sullo spaccio di droga a Castelbuono. Oggi il giudice monocratico Claudia Camilleri, a conclusione del processo che si è svolto con il rito abbreviato al Tribunale di Termini Imerese, ha condannato Nicola Ficile a 6 mesi e 20 giorni di reclusione per violenza privata, e il fratello Giuliano Ficile a 3 mesi e 10 giorni di reclusione per minacce gravi. Inoltre il giudice ha stabilito il risarcimento danni alle parti civili: 14 mila euro allo stesso Spallino costituitosi mediante l’avvocato Giuseppe Minà e seimila euro all’Ordine dei giornalisti di Sicilia che era rappresentato dagli avvocati Nino Caleca e Marcello Montalbano. I due imputati si trovano agli arresti con l’accusa anche di avere minacciato ed estorto denaro agli assuntori di droga che hanno collaborato con i carabinieri durante l’inchiesta.
(fonte: Ansa)