La struttura penitenziaria di Siracusa è al collasso, il personale è fortemente demotivato e stanco di operare in continua emergenza. Questa situazione mette in pericolo la sicurezza e l’ordine riguardante tutto il personale, e la società civile stessa. L’Istituto Penitenziario ospita circa 700 detenuti ed ha un organico di meno di 150 unità di Personale […]
Carcere Cavadonna, Ugl: «Mancano 150 agenti»
La struttura penitenziaria di Siracusa è al collasso, il personale è fortemente demotivato e stanco di operare in continua emergenza. Questa situazione mette in pericolo la sicurezza e l’ordine riguardante tutto il personale, e la società civile stessa.
L’Istituto Penitenziario ospita circa 700 detenuti ed ha un organico di meno di 150 unità di Personale di P.P. con una carenza di organico di circa 80 unità di Polizia Penitenziaria. La tipologia variegata di detenuti rende difficile da gestire e spesso il personale lavora espletando doppio turno di servizio e facendo più posti di servizio. Il Personale con tanta professionalità si adegua a risolvere le emergenze come può e deve sopperire anche ai piantonamenti, perché anche il nucleo traduzioni è carente di organico e ciò rende la situazione ancora più insostenibile.
L’UGL P.P. ha protestato, denunciato, inviato varie note, ha avuto incontri con il Direttore, con il Prefetto, con il Provveditore e con Parlamentari di tutti i partiti ma ad oggi nessuno ha fatto nulla, anzi in questi giorni il Ministero ha comunicato i trasferimenti ed alla C.C. di Siracusa ha comunicato che invierà solamente 10 unità. A nostro avviso con questa scelta è stata offesa l’intelligenza e la dignità di chi opera quotidianamente con enormi sacrifici.
L’UGL P.P. rimane basita e non comprende questo tipo di trattamento riservato verso un Istituto Penitenziario dove le difficoltà e le carenze sono evidenti ed a conoscenza di tutti. L’UGL P.P. ha messo a disposizione i suoi legali avendo i documenti che testimoniano ed evidenziano che l’agente di polizia penitenziaria presso la C.C. di Siracusa opera in difformità dall’Accordo Quadro Nazionale.
(Fonte: Ugl – Unione generale del lavoro Polizia penitenziaria)