Il botto è stato udito dagli abitanti dei palazzi di fronte all'area intorno alle 9. Sul posto tre volanti della polizia e gli artificieri che hanno raccolto tracce di materiale. La deflagrazione ha danneggiato la fiancata di una macchina parcheggiata a ridotto della recinzione delle antenne. Indagini in corso. Guarda le foto
Stadio, ordigno rudimentale esplode nel parcheggio Prima un forte boato, poi la fuga di alcuni ragazzini
Un ordigno rudimentale è esploso intorno alle 9 di questa mattina in un’area di parcheggio a ridosso dello stadio Angelo Massimino di Catania. Ad avvisare le forze dell’ordine è stata una chiamata dei residenti della zona che hanno udito una forte deflagrazione. Sul posto sono intervenute tre volanti della polizia e gli artificieri. Accanto a una Bmw bianca, parcheggiata accanto al muretto e al cancello di recinzione di alcuni ripetitori telefonici, sono state ritrovate due micce non bruciate. Nessuna traccia di materiale esplosivo.
Secondo una prima ricostruzione degli agenti, potrebbe essersi trattato di un contenitore confezionato con carta di giornale, un classico petardo. Una esplosione che, comunque, ha provocato uno spostamento d’aria non indifferente e che ha leggermente danneggiato anche una fiancata della macchina. I poliziotti hanno prelevato alcuni pezzi di materiale ritrovato nella zona interessata dall’esplosione, per portarli in laboratorio dove verranno analizzate.
Le indagini per risalire ai responsabili di quella che, al momento, è stata definita una «bravata» sono ancora in corso. Le testimonianze di alcuni abitanti dei palazzi di fronte a questa area dello stadio raccontano che, subito dopo aver udito il forte botto, tre o quattro ragazzi adolescenti sono stati visti allontanarsi in fretta dal posto.