I carabinieri in seguito alle indagini coordinate dalla procura di Catania hanno fermato due persone sospettate di essere i responsabili del colpo, compiuto il 19 marzo, al supermercato di Capo Mulini. A incastrarli sono state le riprese delle telecamere di videosorveglianza. I due erano scappati con un bottino di 400 euro
Acireale, arrestata coppia di rapinatori del Decò Vestito da cuoco, minacciò cassiere con coltello
Sarebbero un pregiudicato di 37 anni, D. M., e una donna incensurata di 57, V. L., i responsabili della rapina al supermercato Decò di Capo Mulini del 19 marzo scorso. I due, entrambi originari di Catania, sono stati fermati dai carabinieri.
Dalle indagini è emerso che quel giorno l’uomo, che di mestiere fa il cuoco, è entrato con gli abiti da lavoro dentro il supermercato, minacciando con un coltello da cucina il cassiere e costringendolo a consegnargli 400 euro circa. La donna, nel frattempo, aspettava il complice in macchina, per poi insieme fuggire ad alta velocità. Gli immediati accertamenti svolti dai militari di Acireale hanno permesso di identificare i due. I carabinieri hanno esaminato le riprese delle telecamere di videosorveglianza del supermercato e dei negozi vicini.
Ulteriori indagini hanno permesso di riconoscere l’uomo come autore di un’altra rapina, avvenuta a Catania a maggio dell’anno scorso. In quella occasione il rapinatore aggredì, in piazza San Domenico, un cittadino al quale portò via portafogli e telefono. Espletate le formalità di rito, la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari, mentre l’uomo è stato portato nel carcere di piazza Lanza.