Durante la scorsa notte i carabinieri sono intervenuti, in seguito a una chiamata, nell'abitazione della coppia. La donna ha raccontato di violenze verbali e fisiche subite dal convivente. L'uomo è agli arresti domiciliari, mentre la signora ha lasciato la casa coniugale
Palazzolo Acreide, botte e minacce a compagna Arrestato 27enne per maltrattamenti in famiglia
Minacce e violenze fisiche alla compagna sarebbero andate avanti per mesi. Nel corso della notte appena trascorsa, una donna nigeriana di 44 anni residente da anni a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, ha chiamato il 112 per chiedere l’aiuto delle forze dell’ordine. Giunti sul posto, i carabinieri di Noto hanno arrestato il compagno e convivente della donna, un 27enne ghanese già noto alle forze dell’ordine, per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Da tempo la donna subiva minacce e maltrattamenti a seguito di liti nate per incomprensioni familiari. Fino alla scorsa notte, però, non aveva mai trovato il coraggio di denunciare il compagno. La donna ha riportato diverse ecchimosi al volto e un trauma cranico che è stato definito guaribile in 25 giorni. I militari intervenuti hanno bloccato l’uomo che, nonostante la loro presenza, ha continua a minacciare la vittima di morte.
Il ghanese è stato arrestato e, espletate le formalità di rito, è stato condotto nella propria abitazione agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria di Siracusa. La donna ha abbandonato la casa coniugale anche se, almeno per il momento, non ha accettato l’alternativa proposta di essere ospitata da una struttura di accoglienza.