È stata aggiudicata in via definitiva la gara per la gestione del PalaVolcan di Acireale. Il procedimento per l’atteso affidamento della struttura di corso Italia nelle ultime ore si è sbloccato, dopo un sopralluogo che ha visto gli incaricati del Gis, consorzio sportivo acese che gestirà la struttura, confrontarsi con i tecnici comunali.

Sembra ad una svolta, quindi, la vicenda che da più di un anno aveva trascinato l’impianto al centro del dibattito politico. Attivo dal 2006, a causarne la chiusura forzata per tre anni era stato l’alluvione del novembre 2014. Da quel momento sportivi e ne avevano atteso la riapertura, avvenuta poi nel novembre 2016. Inaugurazione, tuttavia, e nulla più, dato che il palazzetto presentava ulteriori ammaloramenti che hanno determinato altrettanti nuovi esborsi. Il PalaVolcan è rimasto chiuso.

In un anno non sono mancate le varianti in corso d’opera – su tutte, quelle per il parquet e le coperture – messe in luce dal Movimento 5 Stelle acese, secondo cui il progetto iniziale dei lavori risulterebbe in realtà stravolto. Poi c’è stato il caso della mancata presentazione dei documenti che assicuravano la piena agibilità della struttura e l’accatastamento dell’immobile. Fatto poi smentito dal sindaco Roberto Barbagallo.

Frattanto lo scorso agosto è stata indetta una gara per dare in gestione l’impianto. Il bando, con effetto già da ottobre per una durata di nove mesi, è stato aggiudicato dal GIS che ha presentato un’offerta di 10mila euro. Somma maggiore rispetto a quelle presentate dalle altre società – Asd San Luigi Basket, il CSI, la Polisportiva Sant’Emidio – che si erano candidate. Arrivata all’ufficio urbanistica poi la Sca – segnalazione certificata di agibilità – lunedì prossimo dovrebbe avvenire l’affidamento formale con la firma da parte dei documenti dai rappresentanti del Gis .

Soddisfatta l’amministrazione comunale. «Dopo un anno di polemiche, adesso consegniamo la struttura alle società sportive – dice a MeridioNews l’assessore dello Sport Giuseppe Sardo – finalmente si torna a parlare di sport e non di cavilli burocratici». Sardo si sofferma sui ritardi: «Avremmo voluto consegnarlo a giugno, ma quando si indice una gara per l’affidamento bisogna attendere i tempi burocratici di tutti gli enti chiamati in causa – afferma – Inoltre, non si può negare che mancassero dei documenti per quanto riguarda la piena agibilità, ma adesso abbiamo ottenuto pure quelli e consegnato alla città una struttura completamente fruibile» . 

Il Gis deciderà se formalizzare l’affidamento dopo un sopralluogo che verrà svolto in questi giorni. Fiducioso anche il presidente del consorzio Paolo Panebianco: «Lunedì vaglieremo tutti i documenti e firmeremo per l’affidamento ufficiale – dichiara – la struttura è fruibile, ci prodigheremo a stipulare le polizze assicurative». Parlando dei ritardi per la consegna del PalaVolcan, Panebianco smorza le voci polemiche: «Non ci sono distanze tra noi e l’amministrazione, certo che avremmo preferito che la struttura ci fosse affidata già ad ottobre, ma è importante iniziare sapendo che è tutto in regola».