La guardia di finanza ha ispezionato diverse strutture ricettive della costa ionica irregolari. I lavoratori senza contratto operavano attività commerciali di noleggio, acquascooter ed escursioni in barca. Elevate sanzioni anche per la mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali e per l'uso di imbarcazioni prive di autorizzazioni
Taormina, controllati i bed and breakfast e lidi Trovata evasione da 450mila euro e lavoro nero
Sono nove i lavoratori in nero, tre i bed & breakfast abusivi e 450mila euro i ricavi nascosti al Fisco, scoperti dai finanzieri della compagnia di Taormina. In occasione della stagione estiva e dell’incremento delle presenze turistiche, le Fiamme Gialle hanno intensificato i controlli per contrastare il fenomeno dei lavoratori non in regola nella Perla dello Jonio e nelle località balneari limitrofe.
Durante un’operazione, eseguita nella baia della riserva naturale di Isola Bella, anche con due motovedette della stazione navale della guardia di finanza di Messina, sono stati individuati i nove lavoratori senza contratto, che erano impiegati a vario titolo nelle attività commerciali di noleggio, acquascooter ed escursioni in barca.
Elevate, inoltre, sanzioni amministrative a diverse imbarcazioni che venivano noleggiate per gite turistiche lungo il litorale senza però essere in possesso delle prescritte autorizzazioni e le dovute dotazioni di sicurezza a bordo. In alcuni casi erano condotte da personale sprovvisto della patente nautica. Durante i controlli sono state constatate più di venti mancate emissioni di scontrini e ricevute fiscali.