Sono numerosi i roghi che sono divampati a partire dalla tarda mattinata. Interessate le zone di Spartà e Piano Torre. Fiamme anche a Saponara, Rometta, Castanea e Patti. Molti automobilisti hanno preferito accostare i veicoli a bordo strada. Le famiglie invitate a lasciare le case. Guarda le foto e il video
Messina: brucia la provincia, decine di incendi Evacuate le abitazioni, interrotta la statale 113
Un venerdì infernale quello di Messina e provincia. Decine gli incendi divampati soprattutto nella zona nord. I primi focolai sono stati segnalati al numero di emergenza dei vigili del fuoco alle 11, nelle zone di Spartà e Piano Torre. Qui quello che inizialmente sembrava un semplice incendio di sterpaglie si è trasformato in un incubo per residenti e pompieri. Complice il caldo vento di scirocco che soffia ormai da due giorni in riva allo Stretto e le alte temperature registrate questa settimana, le fiamme si sono alzate raggiungendo la macchia mediterranea.
«Case, macchine, autobus. Tutto bruciato! Sembra di stare nell’inferno di Dante». A parlare è uno dei vigili del fuoco da stamattina impegnati a spegnere il vasto incendio che ha arso ettari ed ettari di macchia maditerranea, bruciando tutto ciò che incontrava lungo il suo cammino. «Sembra uno scenario apocalittico, non ho nemmeno la forza di stare in piedi».
Le famiglie che si trovavano in casa sono state invitate a lasciare gli appartamenti e allontanarsi dal fronte dell’incendio. Pericolo anche lungo la strada statale 113. Tante le segnalazioni di cittadini e automobilisti che hanno preferito fermarsi e accostare con i propri mezzi lungo la statale allarmati dalla cortina di fumo che ostacolava la visibilità. Per precauzione è stata temporaneamente interrotta la circolazione.
Alcuni operai che stanno lavorando alla realizzazione di una colonia felina a Spartà hanno tentato di arginare le fiamme bagnando con gli idranti la zona circostante. Canadair in azione per domare le fiamme. Incendi anche a Saponara, Rometta e Castanea. Dalle 16 un altro rogo sta invece interessando l’area di Patti. Alte colonne di fumo sono state notate fino a dieci chilometri di distanza.