La scorsa notte i carabinieri di Aci Sant’Antonio hanno arrestato nella flagranza un 21enne del posto, con alle spalle qualche piccolo precedente di polizia in materia di stupefacenti, per aver minacciato e chiesto soldi a un altro ragazzo. Al centro del fatto la presunta sottrazione di una partita di stupefacente
Aci S. Antonio, tentata estorsione per droga «Devi portarmi 2.500 euro stasera o ti sparo»
La scorsa notte i carabinieri di Aci Sant’Antonio hanno arrestato nella flagranza un 21enne del posto, con alle spalle qualche piccolo precedente di polizia in materia di stupefacenti, poiché ritenuto responsabile di tentata estorsione. La vittima, un pregiudicato di 31 anni, anch’egli del luogo, in mattinata era stato avvicinato in strada dal ragazzo più giovane che, armato di pistola, accusandolo di aver sottratto una partita di droga, secondo lui prelevata da un nascondiglio e fatta sparire da quest’ultimo, l’avrebbe minacciato di restituire il tutto. «Portami stasera 2.500 euro in piazza a Santa Maria La Stella o ti sparo in testa», avrebbe detto l’aggressore. L’uomo, scosso dalla minaccia, si è immediatamente recato dai carabinieri per denunciare l’accaduto.
I militari, dopo aver registrato il fatto, lo hanno invitato a presentarsi all’ora stabilita all’appuntamento. E così è stato. Intorno alle 22 il ragazzo si è presentato nel punto d’incontro ed è stato avvicinato dal giovane compaesano che ha preteso la consegna del denaro. Al rifiuto, espresso dalla vittima, il ragazzo lo ha minacciato, urlandogli contro. È a questo punto che i carabinieri, ben mimetizzati in vari punti della piazza, sono intervenuti e lo hanno ammanettato. Durante la perquisizione domiciliare dell’arrestato, inoltre, è stata rinvenuta e sequestrata una pistola Beretta modello 92, fedele riproduzione dell’originale, priva del previsto tappo rosso, utilizzata per minacciare l’uomo.