Out of Africa, oggi e domani la seconda edizione «La musica è un linguaggio che unisce i popoli»

Tra i tanti festival musicali e culturali siciliani ne mancava uno dedicato interamente all’Africa. Ecco perché Jali Diabate, musicista senegalese da 13 anni a Catania, ha chiamato a raccolta Mario Gulisano e Maurizio Cuzzocrea, presidenti delle associazioni Darshan e AreaSud, per allestire la seconda edizione di Out of Africa che si svolgerà a nel capoluogo etneo lunedì 26 e martedì 27 giugno. Collaborano all’organizzazione l’ambasciata della Repubblica del Senegal in Italia, il consolato della Repubblica del Senegal in Sicilia, l’associazione Balouo Salo-Un ponte per la vita, la cooperativa sociale Promidea e PopCult

«Non è un festival dell’immigrazione – chiarisce a MeridioNews Diabate in veste di direttore artistico dell’evento -. Vogliamo dimostrare che il mondo africano non è solo quello che si vede in televisione fatto di sbarchi, guerre e gente che muore di fame». Andando oltre gli stereotipi vengono messi in risalto tanti aspetti interessanti della cultura africana, dalla musica alla letteratura, dalle danze alle tradizioni, fino alla condivisione del pensiero dell’altro attraverso dibattiti e conferenze.

«La musica gioca un ruolo importante ma non è la sola componente –  spiega il musicista catanese Mario Gulisano -. Le si affiancano proiezioni cinematografiche, incontri, dibattiti, convegni, workshop, tutte attività che speriamo coinvolgeranno tanti giovani». «Abbiamo voluto utilizzare un format in cui oltre alla musica, ambiente dove la contaminazione e l’integrazione avvengono da sempre in modo naturale, si potesse avviare un dibattito sull’opportunità e il valore delle migrazioni e dell’integrazione in tutti i settori», aggiunge il musicista e ricercatore calabrese Maurizio Cuzzocrea.

La due giorni si aprirà lunedì 26 alle 18 al palazzo della Cultura con la presentazione del progetto e l’inaugurazione della mostra fotografica Negli occhi dei bambini, del calabrese Angelo Maggio, e di quella di pittura Memory Dindinya realizzata come laboratorio dai migranti ospiti del Cara di Mineo e diretto da Baye Gaye e Raoul Vecchio.

Alle 21 sarà proiettato, alla presenza dell’autore, il docufilm A seafish from Africa – Il mio amico Banda del regista bolognese Giulio Filippo Giunti, che racconta l’incontro e l’amicizia tra un europeo e un immigrato ghanese. Martedì 27 alle 10 il dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’università di Catania ospiterà un incontro con la ricercatrice Daniela Lucia Rapisarda e l’antropologo Fabio Fichera, mentre alle 18 si torna a Palazzo della Cultura per il seminario Invasione? Testimonianze e progetti per l’integrazione, con gli interventi di rappresentanti delle associazioni del terzo settore.

Alle 21 nella corte di palazzo Platamone ci sarà l’evento conclusivo Inside Africa, concerto di musica africana e contaminazioni che vedrà sul palco, insieme allo stesso Jali Diabate, il cantante palestinese Faisal Taher, la formazione senegalese Johnny’s family project e la Piccola orchestra del liceo musicale Turrisi Colonna, composta dagli studenti che hanno partecipato al workshop di musica africana, che eseguiranno due brani originali di Diabate arrangiati dal maestro Dario Siclari.

«Si dice che la musica sia quella cosa che non ha bisogno del linguaggio verbale per fare capire due popoli – osserva Diabate – anzi unisce ovunque ci si trovi. Ecco perché chi verrà a trovarci al festival, dopo avrà sicuramente qualcosa di bello da raccontare».  


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]