I ragazzi palermitani impegnati nel tema d'Italiano sono rimasti spiazzati dai titoli proposti dal ministero, distanti dal loro mondo e molto tecniche, tra chi si è buttato sull'analisi del testo e chi ha ripiegato sulla tecnologia. Ma è solo il primo giorno degli esami, c'è ancora tempo per rifarsi
Maturità, studenti alle prese con la prima prova «Tracce troppo complesse, mai studiato Caproni»
Primo giorno di maturità per gli studenti palermitani, che in questa giornata affrontano il tema d’italiano, uguale per tutti gli indirizzi. Le tracce uscite quest’anno, inattese dagli studenti, soprattutto per quanto riguarda l’analisi testuale di Giorgio Caproni, autore del ‘900, scomparso nel 1990, con i suoi Versicoli quasi ecologici. «Caproni è un autore che non abbiamo studiato – commenta Martina, maturanda del liceo classico palermitano Garibaldi – ma sono riuscita a fare l’analisi del testo facendo un’introduzione con Pirandello».
«Io invece – prosegue Giorgio, un compagno di classe di Martina – ho optato per il saggio breve di ambito tecnico scientifico» traccia he riguardava Robotica e futuro tra istruzione, ricerca e metodo di lavoro. «Sono interessato alla robotica e difatti ho basato la mia tesina su questo argomento. Spero anche di poter continuare la mia carriera da studente a ingegneria meccanica e proseguire con questa passione». La seconda tipologia prevedeva anche un titolo su Nuove tecnologie e lavoro, uno su Disastri e ricostruzione e uno su Natura tra minaccia e idillio nell’arte e nella letteratura.
In generale le tracce non sono però state troppo gradite dalla maggior parte degli studenti intervistati, che le hanno trovate lontane dai propri interessi e dai programmi d’insegnamento. «Ho scelto – racconta Raffaele – l’ambito storico della tipologia B, perché riguardante anche aspetti di attualità. Le tracce in generale mi sono sembrate complesse da eseguire per qualcuno senza le conoscenze specifiche richiese, che fossero storiche o letterarie. Nemmeno il tema di carattere generale – Il concetto di progresso, partendo da un testo di Edoardo Boncinelli Ndr – era così generale come gli scorsi anni, rendendo anche questo complesso come gli altri».
Le prove proseguiranno domani con la seconda prova, che varierà a seconda dell’indirizzo superiore degli isitituti.