Ieri la trasmissione di Rai 3 Alle falde del Kilimangiaro ha assegnato il prestigioso titolo, che dal 2014 aveva sempre premiato l'Isola. Quest'anno la località vincente è Venzone, in provincia di Udine. Il paesino medievale del parco dell'Alcantara ottiene comunque un buon piazzamento
Castiglione, quinto posto a Borgo dei borghi Sicilia bocciata per la prima volta in assoluto
Castiglione di Sicilia, piccolo centro del Catanese ricadente nel parco fluviale dell’Alcantara, si classifica solo quinto nella classifica finale del Borgo dei borghi. A vincere l’edizione 2017 del premio ideato dalla trasmissione di Rai 3 Alle falde del Kilimangiaro è il comune di Venzone, in provincia di Udine. Fra i meriti riscontrati dalla giuria ci sono la presenza di flora e fauna particolari e la riuscita ricostruzione dopo il terremoto del 1976. Al secondo posto si piazza Arquà Petrarca, poco più di 1800 anime in provincia di Padova, sui colli Euganei. Terzo posto per Conca dei Marini, comunità con 724 abitanti sulla Costiera amalfitana, non lontano da Salerno. A seguire le altre contendenti, una per Regione.
Il voto espresso on line e gli orientamenti della giuria, composta dalla chef Cristina Bowermann, dallo storico dell’arte Philippe Daverio e dal geologo Mario Tozzi, hanno dunque incoronato due località settentrionali sulle tre che sono andate sul podio, in una competizione che al contrario – a partire dalla prima edizione del 2014 – aveva sempre premiato il Meridione e in particolare l’Isola. Tre anni fa il riconoscimento era andato a Gangi, in provincia di Palermo. Nel 2015 l’aveva spuntata Montalbano Elicona, nel Messinese, mentre il miglior borgo del 2016 era stato Sambuca di Sicilia, in provincia di Agrigento.
Poche settimane fa il vice sindaco di Castiglione di Sicilia Concetto Stagnitti aveva lanciato, su MeridioNews, un appello per il voto sul sito web della trasmissione Rai. In quell’occasione, alcuni cittadini non avevano nascosto perplessità in merito al servizio con cui era stata lanciata la candidatura del paesino medievale. «Siamo molto delusi – aveva detto Nunzio Valentino, gestore di un albergo diffuso che si trova nel quartiere ebraico – non abbiamo visto immagini né dell’Etna né delle Gole dell’Alcantara, che sono tutte parti del nostro territorio». Nel corso degli anni, il titolo di Borgo dei borghi è servito per rafforzare o rilanciare i flussi turistici nella località vincente.