Vertenza passante ferroviario, siglato accordo  «Ridotti i licenziamenti, tutelato futuro opera»

Si schiariscono le nubi sul futuro del passante ferroviario. Dopo le due giornate di sciopero messo nero su bianco l’accordo tra Sis e sindacati. Ridotti i licenziamenti, tutelato il futuro dell’opera che verrà ultimata dagli operai del colosso iberico-piemontese. Non si farà più uso né di subappalti, né di affidamenti. L’accordo prevede la possibilità di reimpiego delle maestranze in altri cantieri in tutto il territorio nazionale, in particolare in quello della pedemontana. Lo rende noto Antonino Cirivello, segretario generale della Filca Cisl Palermo Trapani che ieri, insieme a Feneal Uil e a Fillea Cgil, ha incontrato i vertici della Sis all’ufficio provinciale del lavoro di Palermo.   

«L’azienda – prosegue Cirivello – ha proposto 200 licenziamenti poi scesi a 175. Si tratta di piccoli numeri – continua – ma sappiamo che non sono di poco conto, perché dietro ogni persona c’è una famiglia. Abbiamo consapevolezza della gravità della situazione ma sappiamo che abbiamo agito nel miglior modo possibile per il bene di tutti quanti, anche nell’ottica del completamento dell’opera». «L’accordo è stato sottoscritto perché siamo coscienti che è ormai arrivata all’84 per cento e siamo consapevoli che è in dirittura d’arrivo – spiega Cirivello – ne avevamo piena contezza».
Il contratto prevede la conclusione dei lavori a giugno 2018 e l’annuncio dei tagli era partito a ottobre 2016 ma «grazie all’intervento della politica e con l’accordo tra le parti siamo riusciti a limitare i danni», aggiunge il sindacalista. 

Dopo l’intesa la protesta si è fermata, ma non è detta l’ultima parola: «Ci possono essere però ancora speranze per altri lavoratori, legate allo sblocco del nodo di vicolo Bernava». I sindacati, dopo una pausa durante la quale non saranno effettuati licenziamenti, verificherà poi se se si sono sbloccate altre opere «ferme per vincoli tecnici in via di risoluzione» e «faranno da pungolo affinché questi vengano rimossi», per cercare di contenere ulteriormente gli esuberi. «Abbiamo sottoscritto l’accordo per il licenziamento di 70 lavoratori dal primo luglio al 15 settembre, poi ci sarà una pausa dopo la quale ci incontreremo con l’azienda per fare il punto della situazione». «I cantieri iniziano e finiscono – conclude Cirivello – le varie parti si completano e purtroppo le riduzioni di personale sono contemplate». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]