A promuovere il progetto è la Rete Cibo Condiviso, con la collaborazione di altre associazioni e della parrocchia San Francesco d'Assisi di San Licandro. Domani si terrà anche una raccolta alimentare straordinaria nei supermercati Simply di Tremestieri, Maregrosso e San Licandro
Messina, cibo per i bisognosi negli uffici comunali Volontari: «Vicini a famiglie in stato d’emergenza»
«Se hai bisogno prendi qualcosa, se non hai bisogno dona qualcosa». Questo lo slogan del progetto di food sharing avviato nella sede della quinta circoscrizione del Comune di Messina e promosso da Rete Cibo Condiviso. Una dispensa e un frigorifero a disposizione di chi vuole donare cibo o di quanti da oggi avranno la possibilità di andarlo a prenderlo gratuitamente.
A prendere parte al progetto le associazioni Energia Messinese 2.0 e La Casa Rossa – Rap Messina, e le altre che si sono aggiunte di recente: Cuore di Drago, la parrocchia San Francesco d’Assisi di San Licandro e il Fronte popolare auto-organizzato. L’obiettivo è quello di condividere cibo con chi è meno fortunato.
Grazie anche all’impegno del presidente e del consiglio della V Circoscrizione da oggi presso gli uffici di Villa Lina in via Appennini, coloro che vogliono contribuire potranno portare il cibo nella postazione. L’invito è rivolto in particolare botteghe, pizzerie e supermercati della zona, che potranno fare beneficenza combattendo anche lo spreco di cibo.
Sempre in tema di sostegno alle persone più bisognose, domani si terrà una raccolta alimentare straordinaria nei punti Simply di Tremestieri, Maregrosso e San Licandro. Soddisfatto il presidente di quartiere Santino Morabito che spiega di aver scelto la sede del quartiere a Villa Lina «perché si trova in una delle zone tra le più bisognose della città». A commentare l’iniziativa anche il Fronte popolare auto-organizzato. «Ci occupiamo di famiglie in stato in emergenza abitativa – spiega la referente del gruppo Valentina Roberto -. L’iniziativa si basa su un modello di solidarietà tra famiglie che noi incentiviamo».