Un mezzo di colore bianco si fermerebbe nei luoghi frequentati dai bambini per fotografarli. A registrare il messaggio, che da ore rimbalza tra i telefoni del Ragusano, è stata una donna. Sulla veridicità del contenuto, però, la questura si mantiene cauta. «Al momento non è possibile stabilire se si tratti di una bufala»
Audio Whatsapp su furgone bianco con pedofili Polizia: «Nessuna denuncia, cerchiamo l’autrice»
Un furgone bianco da cui qualcuno fotograferebbe i bambini. È questo l’allarme che da alcune ore sta girando nel Ragusano. Il messaggio è stato inviato via audio attraverso il servizio Whatsapp ed è stato registrato da una voce femminile.
Tuttavia, al momento, nessuno ha depositato una denuncia formale alle forze di polizia. A sottolinearlo è la questura di Ragusa, con un comunicato in cui si specifica che al contempo «nessuna richiesta di collaborazione alla cittadinanza è stata diramata in tema di ricerche di soggetti sospettati di adescare a qualsiasi titolo minori nel territorio ibleo».
In tal senso, non è escluso che possa trattarsi di una bufala, con l’ipotesi per l’autrice del messaggio di incorrere nell’accusa di procurato allarme. La polizia per adesso si mantiene cauta. «Siamo interessati a risalire all’identità della persona che ha diramato l’allarme, per sentirla e verificare il suo racconto – spiega il commissario Antonino Ciavola -. Al momento non è possibile stabilire la veridicità del messaggio, possiamo solo dire che ogni precisazione verrà vagliata».