Il neo-ds rosanero era orientato a bloccare la trattativa per l'acquisto del ventottenne centrale bosniaco, segnalato da Curkovic, ma Zamparini aveva già preso l'impegno. L'ex Stoccarda, 20 presenze con la sua Nazionale, è arrivato ieri sera in Sicilia e oggi sosterrà le visite mediche di rito
Palermo, è fatta per il difensore Sunjic Spiazzato Salerno, è un colpo del patron
Zamparini-Salerno 1-1. «Passato in vantaggio» lunedì sera riuscendo a convincere il presidente a trattenere Corini, sollevato di fatto dall’incarico prima del clamoroso dietrofront, il neo-ds del Palermo ha subìto il «pari» del numero uno del club di viale del Fante che ha risposto ieri con l’acquisto di Toni Sunjic, difensore classe 1988 in arrivo dallo Stoccarda. Un giocatore voluto fortemente da Zamparini ma che non rientrava nei piani del dirigente di Matera, orientato anzi a bloccare la trattativa per un profilo poco funzionale (almeno sulla carta) alle esigenze di Corini trattandosi di un giocatore «tutto da scoprire» nel calcio italiano e senza alcuna conoscenza del campionato di serie A. Salerno ha provato a stoppare l’operazione ma è arrivato tardi nel senso che Zamparini aveva già preso l’impegno prima dell’insediamento dell’ex ds di Cagliari e Leeds United. Morale della favola: Sunjic, nonostante le perplessità di Salerno, nelle prossime ore diventerà un giocatore del Palermo.
L’effetto Curkovic, che il neo-ds rosanero ha tentato subito di neutralizzare chiedendo massima autonomia decisionale in sede di mercato, evidentemente non si è ancora esaurito. E’ stato il consulente di Zamparini a segnalare il nazionale bosniaco che, arrivato ieri sera in Sicilia, nella giornata di oggi sosterrà le visite mediche di rito prima di aggregarsi ai nuovi compagni. Il neo-difensore rosanero, che in passato ha giocato in Ucraina (Zorja) e Russia (Kuban), vanta 20 presenze con la Bosnia (selezione con la quale ha disputato anche due gare al Mondiale brasiliano del 2014 e in cui gioca pure Jajalo) e arriva dallo Stoccarda, club della serie B tedesca con cui non era più in sintonia come dimostra la mancata convocazione per il mini-ritiro in Portogallo. Alto 193 cm, Sunjic è un centrale dotato di ottimi mezzi fisici (può agire sia nella difesa a quattro che in una linea a tre) e impiegabile all’occorrenza anche come terzino. Abilità nel colpo di testa e senso della posizione i suoi principali punti di forza.