Alcuni uomini, forse legati agli ambienti della criminalità organizzata locale, hanno esploso in questi giorni diverse fucilate all’indirizzo di due bar del centro cittadino di Adrano. Il primo fatto è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì ai danni del bar Sonia, in via Solicchiata. Ad agire, a quanto sembra, un soggetto col volto coperto, il quale, una volta avvicinatosi all’attività commerciale ha esploso quattro colpi verso l’ingresso.

L’uomo poi si sarebbe allontanato per fare perdere le proprie tracce. Non è da escludere che ad aspettarlo vi fosse un complice a bordo di un mezzo. Gli spari, oltre a danneggiare la vetrata, hanno distrutto anche il bancone all’interno. I danni sono quantificati in diverse migliaia di euro. Una dura prova per la pazienza del titolare che è apparso molto scoraggiato. Il secondo episodio si è registrato la notte scorsa contro il bar Dell’Aquila che si trova in via Cappuccini. Questa volta sono stati cinque i colpi esplosi contro la vetrina del locale. A sparare potrebbe essere stato lo stesso soggetto. Gli ingressi, anche se danneggiati, hanno resistito alle fucilate contenendo la potenza devastatrice dei colpi con danni che, alla fine, si sono rilevati minimi. 

Sui due accadimenti indagano gli agenti del commissariato di polizia. Gli uomini della scientifica, per ore, hanno esaminato l’esterno dei due bar alla ricerca di elementi utili per identificare l’autore. Al vaglio le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona. Nelle scorse ore i poliziotti hanno ascoltato i titolari ma sulle loro versioni c’è il massimo riserbo. «Non sono a conoscenza dei due fatti – spiega a MeridioNews il sindaco Pippo Ferrante -. Per il momento preferisco non dire nulla; voglio incontrare la polizia per essere informato nel dettaglio di quello che in questi ore sta avvenendo in città. Non bisogna però abbassare la guardia».