Memorie di uno sfigato

Si dice che certa gente nasca con la camicia. Prendi Silvio Berlusconi, Lui ha avuto questo privilegio. Ancora oggi lo si vede con la stessa camicia di 70 anni fa, tanto in altezza non è mica cresciuto.

Per tutti gli altri, o quasi, rimane la normalità. Infatti, una piccola parte della popolazione di sesso maschile ha la croce di nascere con altre “qualità”. Ad esempio sfigato, imbranato o nerd per dirla all’americana.

Chi vi scrive, la camicia non la indossa nemmeno nelle grandi occasioni, eccetto la sua laurea. Se c’è una cosa che qualsiasi uomo, ragazzo o bambino non può fare, è mettersi a discutere con la propria mamma. Se ti dice di metterti la camicia, lo devi fare. Se non le piacciano le scarpe, le devi cambiare. Se non gli piace la tua ragazza, sono guai seri.

Almeno da questo punto di vista noi sfigati non abbiamo questo problema, perché la ragazza non ce l’abbiamo. Che poi, quali sono i motivi di questa continua sfiga? Io faccio ancora fatica a rispondere.

Magari perché sono un ragazzo serio, anche un po’ romantico, che crede nell’amore vero, quello che dura tutta la vita…
No, non direi, c’è poco da crederci. Io stesso non ci credo poi tanto.

Magari perché le ragazze non sono più quelle di una volta. No, nemmeno questo. Per un siciliano le donne di una volta sono quelle controllate con la lupara in spalla dal padre e dai fratelli, mentre quelle di oggi hanno molta più libertà.

Allora cos’è? Forse perché sono timido? Non è facile sedurre una donna con la faccia in fiamme e blaterando frasi sconnesse. Si forse è proprio questo il motivo.

Ma come rimediare a questo spiacevole inconveniente? Ci vorrebbe qualcosa di innovativo.

Si, ho deciso, da quando Luisa mi ha parlato del pezzo che stava scrivendo (vedi sopra)  mi ha convinto. Diventerò un Pick Up Artist. Farò il training online (http://www.puatraining.it/) e, come per magia, mi trasformerò in un vero seduttore, uno sciupa femmine, un dongiovanni.

Ok, basta. Forse, preso dall’entusiasmo sto viaggiando troppo con la fantasia. Ma se le lezioni di Richard La Riuna, noto come Gambler e fondatore della PUATraining, e di tutti gli altri Pick Up Artist funzionassero davvero avrei risolto tutti i miei problemi. E potrò finalmente cominciare una nuova vita.

Finite le lezioni mi catapulterò per strada, alle serate, anche in via Plebiscito. Al limite mi consolerò con una bistecca di carne di cavallo. Bella tenera.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]