Podio tutto keniota nella corsa maschile, completato da Kimeli Kisorio e Paul Tiongik. Alla partenza oltre 1.500 atleti. Primo dei siciliani Filippo Lo Piccolo, vincitore dello scorso anno. Contestualmente si è svolta la passeggiata non competitiva con circa duemila bambini
Maratona di Palermo, un monologo keniota Vincono Ezekiel Meli e l’argentina Mendiburu
Esordio vincente per il keniota Kiprotich Ezekiel Meli, al debutto sulla distanza dei 42 chilometri. È stato lui, infatti, ad aggiudicarsi la Maratona di Palermo, con partenza e arrivo allo stadio delle Palme. L’africano si è imposto con il tempo di 2h17’14’’. Il secondo posto è andato al suo connazionale, Hosea Kimeli Kisorio, arrivato poco più di due minuti più tardi, mentre anche il terzo gradino del podio parla keniota con Paul Tiongik, staccato dal vincitore di circa tre minuti. Il siciliano Filippo Lo Piccolo, vincitore dello scorso anno, ha tagliato il traguardo in quarta posizione.
A trionfare nella gara femminile è stata invece l’argentina Mariana Mendiburu Panteleone, con il tempo di tre ore e sei minuti. Staccatissima, al secondo posto, ecco Maria Cristina Guzzi, mentre il gradino più passo del podio è occupato dall’ungherese Gyula Lazay. Nella mezza maratona, successi di Bibi Hamad, marocchino ma palermitano di adozione, con il tempo di 1h10’03’’, mentre nella stessa specialità, ma al femminile, a trionfare è stata Barbara Bennici in 1h26’50’’.
A partecipare sono stati oltre 1.500 atleti che hanno preso parte all’evento con un percorso che si è snodato dallo stadio di atletica Vito Schifani verso la zona della stazione centrale e poi verso Mondello. Oltre trenta le strade chiuse fino alle 15 per permettere lo svolgimento della manifestazione senza intoppi. Contestualmente si è svolta anche una passeggiata non competitiva, la The Walk of smile, che ha visto partecipare circa 2.000 bambini delle scuole primaria e secondaria accompagnati dai genitori. L’obiettivo era quello di sensibilizzare e informare sulla Thalassemia.
Il keniota Meli ha commentato così il successo tra gli uomini: «Percorso duro e molto bello, era la prima volta che correvo una maratona e sono contento di com’è andata. Mi rammarico solo per un problema al polpaccio che ho avvertito già dal terzo chilometro, portandomelo dietro per tutta la gara. Il momento decisivo l’ultimo tratto in salita è quello che ha fatto la selezione». Soddisfatta anche Mariana Mendiburu Pantaleone, prima tra le donne: «Sono rimasta estasiata dalla spiaggia di Mondello, il percorso è stato duro e bellissimo. Ho rallentato un po’ sul finire di gara». Infine anche il sindaco Leoluca Orlando ha elogiato la manifestazione: «Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato e grande apprezzamento va agli organizzatori; La città ha bisogno dello sport. Palermo città di accoglienza celebra la vittoria di tre atleti africani a cui faccio dono della carta di Palermo, perché la mobilità deve essere un diritto di tutti».