Il primario di Rianimazione dell'ospedale Ingrassia riferisce sul decesso del giovane soccorso sopo il naufragio del barcone su cui viaggiava, affondato davanti alle coste libiche
È morto uno dei migranti trasportati da Lampedusa «Aveva gravi danni cerebrali e ustioni da carburante»
Uno dei due migranti trasportati in elisoccorso da Lampedusa a Palermo è morto ieri sera all’ospedale Ingrassia. Il giovane, che aveva tra i 20 e i 30 anni, era stato soccorso dopo il naufragio del barcone su cui viaggiava con altri extracomunitari, affondato davanti alle coste libiche. «Aveva gravissimi problemi cerebrali provocati dal principio di annegamento – dice il primario della Rianimazione dell’ospedale Ingrassia Emanuele Scarpuzza – oltre a gravi ustioni provocate da carburante agli arti inferiori. Nel corso della serata ha avuto diversi arresti cardiaci».