Attraverso un'attività di controllo straordinaro, per la prevenzione e la repressione dei reati ambientali, la polizia di Stato ha denunciato il titolare di un'autorimessa abusiva che riversava acque sporche e sostanze dannose senza permessi. Chiusa anche un'officina che gettava rifiuti speciali in modo illecito
V. Leucatia, smaltiva liquami nocivi nel sottosuolo Sequestrato autolavaggio senza autorizzazioni
Durante un controllo straordinario gli uomini della polizia di Stato hanno individuato un’autorimessa e un autolavaggio, entrambi in via Leucatia 105/B, dove l’unico titolare esercitava le due attività in modo del tutto abusivo. E senza le autorizzazioni necessarie per lo smaltimento delle acque sporche e dei liquami nocivi nel sottosuolo.
Il gestore, che è risultato anche sprovvisto di certificato di inizio attività, è stato denunciato in stato di libertà e sanzionato con una multa di 5.164 euro. L’autolavaggio è stato sequestrato penalmente, mentre per l’autorimessa si è proceduto per via amministrativa. Gli atti dell’operazione sono poi stati trasmessi alla guardia di finanza e all’ispettorato del Lavoro, per verificare i profili legati all’evasione fiscale e al lavoro in nero.
Qualche giorno fa è stata controllata anche una bottega, adibita ad officina meccanica. Gestita, anche in questo caso, in modo del tutto illegale.I l titolare è stato indagato in stato di libertà per illeciti nello smaltimento di rifiuti speciali e l’attività sottoposta a sequestro penale. Da accertare l’evasione fiscale.