La richiesta è partita dall'amministrazione di Palazzo delle Aquile ed è rivolta al capo area del servizio Partecipazione Sergio Maneri, che ha già inviato una prima risposta, sottolineando come gli inviati della trasmissione avessero «fatto irruzione nella stanza in maniera incivile con la video camera accesa»
Servizio Iene sulle presunte firme false M5S Comune: «Relazione su condotta dipendenti»
Dopo il servizio della trasmissione Le Iene caso delle presunte firme false allegate alla presentazione della lista del M5s alle elezioni comunali del 2012, il Comune di Palermo ha chiesto una relazione al capo area del servizio Partecipazione Sergio Manieri chiedendo spiegazioni su quanto accaduto negli uffici di piazza Giulio Cesare e sul comportamento adottato da alcuni dipendenti comunale. Il dirigente ha già inviato una prima risposta all’assessore comunale alla partecipazione Giusto Catania.
Nell’atto Manieri scrive che avvierà un procedimento per verificare se ci sono le condizioni per adottare sanzioni disciplinari nei confronti del personale comunale, osservando che «qualche giorno prima dei fatti accaduti, il cameraman e il conduttore, in assenza di personale nella mia segreteria avevano fatto irruzione letteralmente nella stanza in maniera incivile con la video camera accesa», e che già in quella occasione lui stesso «li aveva fatti accomodare con solerzia fuori dalla stanza». Riferendosi al giorno delle riprese contenute nel servizio andato in onda ieri, «dispiace rilevare – scrive ancora Maneri – che così come è stato costruito il servizio, si dà adito inoltre ad altri sospetti sull’apparizione d’incanto della documentazione non rilevata in fase di accesso agli atti».