Il Jazz Festival di Castelbuono compie vent’anni «Creato sistema che spazia tra cultura e turismo»

Il prossimo anno la prestigiosa rassegna jazz Castelbuono Jazz Festival spegnerà 20 candeline. Per questo motivo alla kermesse musicale saranno presenti nomi di grande caratura internazionale, tra cui James Senese, figlio del blues napoletano e del jazz afro-americano. Persone che hanno scritto la storia della musica a livello mondiale. Negli scorsi anni tanti sono stati i musicisti di spicco che hanno preso parte allo spettacolo musicale: Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani e Stefano Di Battista

Durante la ventesima edizione ci sarà anche una novità in programma. Da un’idea del direttore artistico Angelo Butera, verrà data la possibilità di disegnare il manifesto di Castelbuono Jazz Festival” 2017 a chi lo vorrà. Le agenzie ed i grafici che vorranno partecipare, potranno inviare la loro bozza grafica entro e non oltre il 31 dicembre 2016. «Cercheremo di fare le cose in grande, ancor più di quanto non sia stato fatto fino ad ora – ha commentato il direttore artistico di Castelbuono Jazz Festival, Angelo Butera – Già da adesso ci metteremo al lavoro pensando all’edizione 2017. Chiederemo anche qualche contributo speciale sia al Ministero che alla Regione. Abbiamo creato un sistema, che spazia tra cultura, turismo ed attività produttive. La gente – ha concluso – già a febbraio prenota la sua stanza d’albergo a Castelbuono, in fiducia. Ciò è sintomo che qualcosa di buono l’abbiamo fatta». 

Tra i giurati presenti: Toti Piscopo, Fabio Console, Michele Spallino ed Angelo Butera (ideatore di Castelbuono Jazz Festival). Compito della giuria sarà anche quello di scegliere il manifesto vincitore, che otterrà un premio di mille euro. «Una manifestazione molto importante che nel corso degli anni si è sempre più consolidata – ha detto l’assessore alla Cultura, turismo e sport Giovanna CuccoCastelbuono è anche jazz festival. La gente viene per ascoltare buona musica e apprezzare le bellezze della nostra città. È un grande evento con grandi nomi non può non fare da attrattore. Gli amministratori – ha continuato – devono puntare su grandi eventi per fare arrivare persone da ogni parte non solo della Sicilia ma anche d’Italia.

Accanto alla kermesse musicale, Castelbuono offre molto altro da ogni punto di vista. Per esempio, l’enogastronomia castelbuonese ormai rappresenta uno dei fiori all’occhiello della regione siciliana. Abbiamo ventotto ristoratori che fanno cucina ad alto livello. I nostri chef permettono di coniugare cultura, musica e tradizioni. L’offerta turistica a Castelbuono è completa. Ricordo – ha concluso Cucco – che la nostra città è anche sport, passeggiata in montagna e tanto altro». La manifestazione, che si svolgerà nel comune madonita, è stata molto apprezzata e condivisa dall’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo, il quale ha proposto di presentare il manifesto vincitore alla Borsa internazionale del turismo “Bit” di Milano, in programma la prossima primavera. 


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